Eurolega, Olimpia Milano: Tel Aviv rimane un tabù per l'AX/ FOTO

I milanesi non riescono ancora una volta a sbancare Tel Aviv ed escono sconfitti per 94-92 cedendo solo negli ultimi secondi.

Mike James, non sono bastati 16 punti e 8 assist

Mike James, non sono bastati 16 punti e 8 assist

Tel Aviv (Israele), 27 dicembre 2018 - Per la decima volta in volta, a 31 anni di distanza, rimane ancora un tabù il campo del Maccabi Tel Aviv per l'Armani Exchange che esce battuta per 94-92. Non tanto per il punteggio, ma perchè la vittoria sembrava essere alla portata di un'Olimpia che ha dimostrato di non avere più paura di giocare in trasferta in Europa come succedeva gli altri anni.

Nedovic sembra davvero l'uomo in più dei biancorossi (di nero vestiti per l'occasione) tirando ancora 4/5 da 3, anche se i problemi di falli patiti già dal terzo quarto lo hanno di fatto fermato come impatto, mentre Brooks sta crescendo di tono in attacco chiudendo un'altra partita in doppia cifra (5/7 da 2). Micov torna il solito "professore" da 16 punti e 8 rimbalzi, James fa una partita solida da 16 punti e 8 assist, mentre questa volta manca un po' Gudaitis che chiude a quota 10, ma è davvero poco coinvolto (solo 3/5 da 2). Così i milanesi si fermano per l'ultimo match dell'andata in Eurolega, pagando a caro prezzo il 14/23 da 3 punti degli israeliani, chiudendo con un record di 7 vittorie e 8 sconfitte, buono rispetto alle ultime stagioni, ma con un po' di rammarico per qualche sconfitta evitabile tipo quelle interne con Gran Canaria e Bayern Monaco.

La partenza è tutta marchiata gialloblu con la tripla di Wilbekin per il 10-4, ma la risposta dell'AX è imponente con un maxi break di 0-14 firmato dagli scatenati Brooks e Nedovic che portano i milanesi sul 10-18 al 7' I padroni di casa non sbandano e lentamente rientrano impattando cosi a quota 26 con la tripla di Roll e poi sorpassando sempre dall'arco con O'Bryant 29-26 al 12'.  E' con la difesa che l'Olimpia non si perde d'animo e torna in parità con un contropiede di Kuzminskas propiziato da un recupero di Micov (34-34). Il parziale di 1-10 prosegue con la fisicità di Tarczewski per il 35-39, poi con una tripla da 10 metri di Wilbekin il Maccabi si riavvicina a fine primo tempo sul 46-48 all'intervallo. Nel terzo periodo è O'Bryant che prende in mano la partita con 3 bombe che fanno scappare il Maccabi sul 68-63, ma ancora Milano si rialza in piedi e con un altro break a cavallo tra terzo e quarto periodo si riporta avanti con Kuzminskas per 75-79 al 32'. L'americano del Maccabi, però, è davvero incontenibile e con altri 5 punti in fila firma l'ennesima parità del match a quota 83 al 35'. Poi diventa un match che si gioca su ogni possesso, Micov ha ancora la forza di firmare il "2+1" del 91-92 al 39', ma è l'ultimo vantaggio biancorosso perchè poi dalla lunetta prima Tyus e poi Ray chiudono il match a favore del Maccabi sul 94-92 finale.  

MACCABI TEL AVIV-AX ARMANI EXCHANGE MILANO 94-92 21-24; 46-48; 75-75 TEL AVIV: Ray 3, Wilbekin 13, O'Bryant 32, Caloiaro 3, Roll 3, Kane 12, Avdija ne, Tyus 16, Levi ne, Dibartolomeo 3, Cohen 7, Zoosman 2. All. Sfairopoulos MILANO: Della Valle ne, James 16, Micov 16, Gudaitis 10, Bertans, Tarczewski 10, Nedovic 17, Kuzminskas 7, Cinciarini, Burns ne, Brooks 13, Jerrells 3. All. Pianigiani Tiri da 2 MT 20/37 MI 25/45 Tiri da 3 MT 14/23 MI 10/21 Tiri liberi MT 12/16 MI 12/15 Rimbalzi MT 31 (Tyus 7) MI 24 (Micov 8) Assist MT 23 (Roll 5) MI 20 (James 8)  

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