ItalBasket, da venerdì 2 settembre l'Europeo a Milano

Dopo 31 anni torna la competizione continentale in Italia. Gli azzurri di Pozzecco hanno un blocco Olimpia da 6 giocatori su 12: mancherà Gallinari

Gianmarco Pozzecco a colloquio con la squadra

Gianmarco Pozzecco a colloquio con la squadra

Milano, 29 agosto 2022 - L'attesa sta per finire, ancora pochi giorni e, dopo 31 anni, l'Europeo di basket tornerà a giocarsi in Italia. Dopo l'edizione del 1991 che si disputò a Roma con sole 8 squadre, a partire da venerdì 2 settembre al Forum di Assago si giocherà uno dei gironi di un Eurobasket aperto a 24 squadre. La prima fase si gioca in contemporanea in quattro paesi perchè oltre che a Milano ci saranno partite anche a Praga, Tbilisi e Colonia, mentre la fase finale si giocherà a Berlino (la finalissima è prevista il 18 settembre).

La sfida inaugurale per gli azzurri sarà quella del 2 contro l'Estonia (ore 21), ma grandissima attenzione viene ovviamente riservata per la gara del sabato che porterà a Milano l'Italia contro la Grecia del fenomeno NBA Giannis Antetokounmpo (sold out con un mese di anticipo). Tutte le gare degli azzurri si disputano alle 21, l'Italia di coach Pozzecco giocherà in rapida successione anche contro Ucraina (lunedì 5), Croazia (martedì 6) e Gran Bretagna (giovedì 8). Si qualificano le prime 4 al turno degli ottavi di finale. Per il nuovo allenatore della Nazionale sarà l'esordio in una competizione di questo livello alla guida degli azzurri, dopo le 3 vittorie ottenute nelle qualificazioni mondiali (contro Olanda, Ucraina e Georgia) da quando è stato nominato alla guida della squadra a metà giugno.

Pozzecco dovrà fare a meno del giocatore più rappresentativo a livello mondiale della squadra, visto che Danilo Gallinari è stato sfortunatissimo e si è infortunato al menisco nella sfida di un paio di giorni fa contro la Georgia. Il blocco biancorosso targato Olimpia Milano è l'asse portante della squadra visto che sono ben 6 su 12 i giocatori del roster che vestono anche l'azzurro (Datome, Melli, Ricci, Tonut, Biligha, Baldasso). Grande attenzione, ancora di più dopo l'esclusione di Gallinari, per Simone Fontecchio apparso in grandissimo spolvero nelle gare di preparazione e fresco di firma con gli Utah Jazz per giocare almeno le prossime due stagioni in NBA. Tra le squadre che l'Italia dovrà affrontare ovviamente spicca la Grecia e non solo per Antetokounmpo visto che attorno al campione dei Bucks ruotano suo fratello Thanasis e i vari Calathes, Sloukas, Papanikolau, oltre all'americano Dorsey appena naturalizzato. All'esordio ci sarà l'Estonia degli ex "italiani" Henri Drell (visto a Pesaro), Siim-Sander Vene (più volte a Varese) e il nuovo acquisto trentino Matthias Tass (anche se giocherà in Polonia in prestito quest'anno). Nell'Ucraina appena battuta dagli azzurri nelle qualificazioni mondiali i nomi più famosi sono quelli della guardia Sviatoslav Mykhailiuk che ha vestito in questi anni le maglie di Lakers, Pistons, Thunder e Raptors in NBA e del pivot Alex Len che ha giocato ben 570 gare in NBA tra Suns, Hawks, Kings, Raptors e Wizards.

Sfida insidiosa con la Croazia anche se è l'unica tra le partecipanti del nostro girone a non aver giocato le qualificazioni mondiali nei giorni scorsi. Ora, però, la squadra è al completo e schiera campioni del calibro di Bojan Bogdanovic (prossimo compagno di Fontecchio ai Jazz), Dario Saric dei Suns, al rientro dopo un lungo infortunio che gli ha fatto saltare tutta la stagione, e Mario Hezonja, da anni protagonista ad alto livello tra NBA ed Eurolega. Gara conclusiva contro la Gran Bretagna che schiera alcune vecchie conoscenze del campionato italiano come Gabriel Olaseni visto un lustro fa con la maglia di Sassari, Teddy Okereafor che ha giocato a Pistoia e Fortitudo Bologna e Carl Wheatle che proprio tuttora veste la maglia di Pistoia in Serie A2.

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