Eurolega, Kyle Hines regala a Milano il successo in casa del Panathinaikos

L'Olimpia vince 75-76 grazie a un tiro libero del centro. Se ci sarà l'esclusione delle squadre russe, è la vittoria che consegna l'accesso matematico ai playoff

Kyle Hines, ancora una volta decisivo per la sua Olimpia

Kyle Hines, ancora una volta decisivo per la sua Olimpia

Quando un bambino si spaventa arriva sempre il papà a rincuorarlo e a risolvere i problemi. Esattamente come, per l'ennesima volta, fa "papà" Kyle Hines in maglia Olimpia svettando a rimbalzo a 2" dalla fine, subendo fallo e infilando il tiro libero decisivo che regala il successo all'Olimpia Milano nella trasferta sul campo del Panathinaikos Atene per 75-76.

Così l'Armani ritorna alla vittoria in Eurolega e compie la sua missione con un successo, che, se la sospensione delle russe sarà trasformata in un'esclusione, significa accesso matematico ai playoff (nella nuova classifica infatti a 6 giornate dalla fine l'AX avrebbe 7 vittorie di vantaggio su Fenerbahce e Stella Rossa al 9° posto). Una partita nella quale, dopo un primo tempo di studio, i biancorossi sembravano aver trovato la chiave giusta nella ripresa sostenuti dalle letture di Rodriguez (9 assist), salvo rischiare un incredibile harakiri nel finale. Solo che la maglia numero 42 di Milano la veste Kyle Hines ed ancora una volta la vittoria è arrivata grazie ad una sua giocata decisiva svettando dal "basso" dei suoi 196 cm sul perticone Papagiannis di 221 cm (da non sottovalutare anche come abbia sbagliato in modo intelligente il secondo tiro libero facendo cadere la palla praticamente sotto canestro per far esaurire il cronometro).

La partenza è stata scioccante per i biancorossi che dopo 3 minuti si sono trovati sotto 7-0 tanto costringendo un infuriato Messina a chiamare subito timeout dopo neanche 180 secondi. Quando una tripla di Kaselakis fissa il 17-9, si accende con l'Armani che con un paio di guizzi di Rodriguez e Grant torna sotto 17-14. Poi sono 7 consecutivi di Delaney che riportano l'AX ad un passo sul 22-21, ma la qualità della gara rimane ancora rivedibile, tanto che il "Pana" rimane avanti 33-28. Poi, però, è Ricci a cambiare il passo dei milanesi che scavalcano sul 33-35 sul finire del tempo e chiudono avanti 36-40 grazie ad una tripla del "Chacho" ed è sempre con un tiro da 3 segnato da Daniels che allunga 40-47 in apertura di ripresa. L'Armani entra nella modalità con il pilota automatico quando Hall e Rodriguez la guidano per la prima volta oltre la doppia cifra di vantaggio sul 49-60 al 28'. Con un vantaggio in doppia cifra mantenuto anche per larga parte dell'ultimo periodo la vittoria sembra in saccoccia e invece l'Olimpia alza troppo presto il piede dal pedale dell'acceleratore. Il Panathinaikos ci crede e ci prova con le folate dell'ex Nedovic e Macon (68-73). A 25" dalla fine è proprio una magata del serbo a permettere ai padroni di casa di pareggiare a quota 75 sfilando la palla dalle mani di Rodriguez quando si apprestava a superare la metà campo. Un finale inatteso, Rodriguez prova a rifarsi tirando da tre, la palla si impenna sul ferro, dunque arriva Kyle Hines e riporta il sereno in casa biancorossa. 

PANATHINAIKOS ATENE-ARMANI EXCHANGE MILANO 75-76 (19-14, 36-40; 51-63) ATENE: Macon 9, Papagiannis 11, Bochoridis, Kavvadas 7, Kaselakis 7, White 11, Avdalas, Nedovic 19, Chougkaz ne, Evans 2, Mantzoukas ne, Sant-Ross 9. All. Priftis MILANO: Melli 8, Grant 3, Rodriguez 9, Tarczewski, Ricci 10, Hall 8, Delaney 15, Mitoglou 2, Daniels 8, Alviti ne, Hines 13, Bentil. All. Messina Note: tiri da 2: PA 18/31, MI 22/36 tiri da 3: PA 6/21, MI 7/26; tiri liberi: PA 21/25, MI 11/16; rimbalzi: PA 25 (Papagiannis 7), MI 34 (Hines 10); assist: PA 16 (Macon 8), MI 21 (Rodriguez 9)

 

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