Inter-Salernitana, le pagelle: Calhanoglu è diventato un regista coi fiocchi

ONANA 6. Attento a non farsi sorprendere da un cattivo rimbalzo su una conclusione velenosa di Piatek. SKRINIAR 6. Controlla la zona, se serve assiste l’azione offensiva. Una giornata con pochi patemi. DE VRIJ 6. Ogni tanto perde l’uomo di qualche metro, vedi l’occasione che lascia a Dia in avvio di secondo tempo. ACERBI 6,5. Attento e con il giusto atteggiamento. Pronto a prendersi le responsabilità, anche quando sbaglia. DUMFRIES 6,5. Splendida la palla bassa a Martinez sul finire del primo tempo. Fisicamente difficile da tenere per gli avversari. BARELLA 7,5. Mette il raddoppio su un piatto d’argento a Dzeko, il bosniaco spreca. E allora fa da solo: aggancio meraviglioso e sterzata per la conclusione mancina. CALHANOGLU 7. Altra partita in regia di ottimo livello, non solo per la precisione da fermo e su azione, ma anche per la presenza nei contrasti. MKHITARYAN 6. Il proscenio è degli altri, lui fa lavoro sporco e garantisce un rendimento costante fino alla sostituzione. DIMARCO 6,5. Spara fendenti in mezzo dalla sinistra con grande regolarità. Tecnicamente ha poco da invidiare a chiunque. LAUTARO 6,5. La Salernitana gli porta bene: ha spazio dal limite e non perdona, mettendola all’angolo basso. DZEKO 5,5. Macchinoso, impreciso. Gli capita più di una chance per rinsaldare il vantaggio interista. All. INZAGHI 6,5. L’Inter sembra aver ritrovato anzitutto solidità. Potrebbe chiudere prima una partita che una volta in discesa sembra tutta dalla parte dei nerazzurri. GOSENS 6,5. Il gol a Barcellona è stato un bel toccasana. Entra con una convinzione nuova. ASLLANI 6. Venti minuti che servono per digerire la rete fallita nel finale al Camp Nou. CORREA 5,5. Almeno per lui il momento in cui tornare a incidere sembra rinviato. DARMIAN sv. BELLANOVA sv. VOTO INTER 6,5.