Inter, Spalletti recrimina: "Una partita stregata, ora dobbiamo reagire"

Milano, 18 febbraio 2018 - Una battuta d'arresto quella di Genova che potrebbe avere ripercussioni importanti sulla classifica (e sul morale) per una corsa alla zona Champions diventata, nelle ultime settimane, sempre più complicata. Spalletti nel dopo partita è deluso: «Non abbiamo giocato male ma certo gli episodi non ci sono stati favorevoli. Detto questo è chiaro che dovevamo fare di più». «Quando vai in svantaggio per un episodio del genere non è che attraversando questo periodo qui non ricavi tutta la fiducia possibile. Ma abbiamo provato a stare in partita, certo ci vorrebbe più equilibrio e tranquillità nel gestire la palla. Non riusciamo a farlo come dovremmo e quando capita l’episodio veniamo penalizzati, la tranquillità che manca fa sì che le cose girino contro». «Poi il risultato influenza molto, ma le occasioni ne abbiamo avute quante le loro, come quella di Karamoh a metà primo tempo. Poi qualcosa abbiamo dovuto subire ma non c’è stato alcun intervento di Handanovic mentre Perin qualcuno lo ha fatto» ha detto il tecnico ai microfoni di Premium Sport .

«Ci sono però ancora tante partite, ora dobbiamo avere la forza per ripartire. In settimana vedo una squadra che lavora bene, dobbiamo credere in quello che facciamo» aggiunge il tecnico nerazzurro. Ballardini si gode invece il successo pesante del suo Genoa: «Una vittoria meritata, la mia squada è in crescita. Abbiamo ritrovato fiducia, senza dimenticare la nostra umiltà. L’Inter? Non l’ho vista male ma noi siamo stati bravi e fortunati». Il gol dell'ex Pandev è la sentenza definitiva per i nerazzurri, superati dalla Roma e con una Lazio che mette la freccia in vista della gara di domani con il Verona: l’Inter rischia di scivolare fuori temporaneamente dalla zona Champions, tornano a farsi pesanti i dubbi sulla testa di Spalletti. «Abbiamo fatto un grande secondo tempo - commenta Pandev - L’abbiamo preparata bene, abbiamo dato il massimo e la vittoria è meritata. Davanti alla nostra gente era fondamentale vincere dopo i bei successi in trasferta». Le parole dell’attaccante del Genoa sono dolci per tutti: «Dobbiamo ringraziare tutti Ballardini, da quando è arrivato ci siamo guardati negli occhi perché quello di prima non era il vero Genoa. A me il tecnico ha dato continuità, mi ha fatto sentire importante e lo ringrazio. Ringrazierò sempre anche l’ Inter, che è la squadra che mi ha fatto vincere tutto. Resta una grande squadra e le auguro di andare in Champions»