Inter, azionariato popolare: da Cattelan a Ligabue, ecco tutti i vip che hanno aderito

Anche il virologo Massimo Galli tra i 40 famosi tifosi nerazzurri entrati come soci nel progetto di Cottarelli

Ligabue ad Appiano Gentile con la maglia dell’Inter (Foto tratta dal profilo Facebook Fc Internazionale Milano)

Ligabue ad Appiano Gentile con la maglia dell’Inter (Foto tratta dal profilo Facebook Fc Internazionale Milano)

Milano, 25 giugno 2021 - Da Alessandro Cattelan a Enrico Mentana, passando per Beppe Bergomi, Fabio Fognini, Andrea Bocelli e anche l'infettivologo Massimo Galli: sono quaranta i tifosi vip dell'Inter che hanno deciso di entrare come soci in Interspac, il progetto di azionariato popolare lanciato dall'economista Carlo Cottarelli che punta ad entrare nel club nerazzurro.

L'elenco

Questo l'elenco completo: Beppe Bergomi, Enrico Bertolino, Andrea Bocelli, Stefano Boeri, Paolo Bonolis, Alessandro Cattelan, Claudio Cecchetto, Valerio De Molli, Gianfelice Facchetti, Fabio Fognini, Massimo Galli, Peter Gomez, Tommaso Labate, Giancarlo Leone, Gad Lerner, Luciano Ligabue, Maurizio Mannoni, Enrico Mentana, Pietro Modiano, Michele Mozzati (Michele), Mario Nava, Roberto Nicastro, Enrico Pazzali, Max Pezzali, Mariangela Pira, Antonio Polito, Giacomo Poretti (Giacomo), Gianni Riotta, Enrico Ruggeri, Gabriele Salvatores, Sergio Scalpelli, Pietro Senaldi, Michele Serra, Beppe Severgnini, Giovanni Storti (Giovanni), Marco Tarquinio, Flavio Valeri, Roberto Vecchioni, Antonio Versace, Luigi Vignali (Gino).

«Entreranno come soci non appena espletate le necessarie formalità. Si apre oggi una fase molto importante dell'iniziativa che stiamo promuovendo. I tifosi delle squadre di calcio potranno esprimere il proprio interesse a partecipare in una iniziativa di azionariato popolare per diventare proprietari del loro club, qualora ce ne fosse la possibilità», ha spiegato Cottarelli, annunciando inoltre il lancio del questionario online creato da Iquii Sport per monitorare le adesioni al progetto

Il debutto

Si apre quindi oggi la prima fase del progetto di azionariato popolare per rafforzare il club nerazzurro. "Vogliamo misurare quanto interesse ci sia per la nostra iniziativa. Abbiamo incaricato 'IQUII' e la sua 'Sport Intelligence Unit' di condurre uno studio approfondito in proposito, tramite cui anche i tifosi interisti potranno far conoscere la propria opinione, in via informale", ha puntualizzato Carlo Cottarelli. "Se, come pensiamo, ci sarà sufficiente interesse da tutte le parti coinvolte, inclusa la proprietà, già informata dell'iniziativa, dopo aver definito i dettagli tecnici dell'operazione, richiederemo - annuncia l'economista - le necessarie autorizzazioni da tutti gli organi competenti per poi iniziare la raccolta di risorse dai tifosi e da altri. Questo richiederà diversi mesi, anche se l'esatta tempistica dipenderà dai dettagli tecnici dell'operazione".

"Il nostro unico scopo- conclude il presidente di Interspac- è sostenere la squadra che amiamo, ma pensiamo che il nostro modello di azionariato popolare sia valido anche per altre società di calcio italiane. Per discuterlo in una visione strutturale, di lungo termine, il 24 settembre organizzeremo a Milano un incontro pubblico invitando, oltre che i soci di Interspac, personalità del mondo del calcio italiano e internazionale. E speriamo che altre tifoserie italiane vogliano imitarci".

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