Superstrada Vigevano-Malpensa, il nuovo progetto sarà pronto entro un anno

Il prolungamento verso la Lomellina della strada contestata dagli ambientalisti è stata al centro di un’interrogazione parlamentare. La risposta del ministero

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Il progetto della superstrada pronto entro i primi mesi del 2023. Se sarà quello già visto, del tutto nuovo o solo in parte differente dal documento già bocciato dal Tar della Lombardia per un vizio formale non è ancora dato saperlo, ma si tratta dell’ennesima conferma che l’opera resta nei pensieri del Ministero. Lo si apprende grazie a un’interrogazione parlamentare rivolta dalla deputata di Fratelli d’Italia, Lucrezia Mantovani, al Mims.

Oltre alle tempistiche, nel corso della risposta rivolta all’onorevole Mantovani, si è saputo anche di un incontro tenuto solo una settimana fa dal commissario straordinario nominato per la Vigevano-Malpensa, Eutimio Mucilli, con Regione Lombardia e Città Metropolitana di Milano. Il documento parla anche di "proposte di modifica tecnico-progettuali formulate nell’ambito di uno specifico studio di project-review elaborato dalla Struttura tecnica di missione" e dei costi, che sono quelli già noti: per la realizzazione delle tratte A e C (da Vigevano a Magenta) 218,6 milioni di euro, di cui 117 già stanziati per un’opera che resta osteggiata da una parte del territorio.

"La risposta del Governo è insufficiente – ha commentato sui social Lucrezia Mantovani -. L’esecutivo, per l’ennesima volta, non offre alcuna garanzia ai Comuni interessati da un’opera strategica per la Lombardia. Alla vigilia di un evento fondamentale come quello delle Olimpiadi invernali cittadini e imprese vogliono e meritano certezze".

Fra.Pel.

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