Stop all’orario “spezzatino“ Al Bottoni tutti a casa il sabato

Finora solo 14 classi su 37 con la settimana “lunga“ e si riscaldavano due scuole. Il Volta ne riparla a ottobre

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Stop all’orario “spezzatino“ per evitare di tenere accesi tutti i caloriferi della scuola (e pure di quella accanto) per sole 14 classi. Così ha deciso il liceo scientifico Bottoni, che darà il via alla “settimana corta“ per tutti dal 3 ottobre. La proposta è stata approvata nel corso dell’ultimo consiglio d’istituto. "Da noi c’era già una situazione ’mista’ - spiega la preside, Giovanna Mezzatesta –. Su 37 classi, 23 frequentano cinque giorni e 14 sei giorni". Erano i genitori a poter scegliere la “formula“ e negli anni la proposta del sabato libero era stata la più gettonata, al punto che quest’anno era partita solo una prima con l’orario spalmato su sei giorni. "La nostra scuola è molto grande – sottolinea Mezzatesta – e non era possibile riscaldare un corridoio sì e l’altro no. Accendere la caldaia per pochi alunni scaldando tutto il liceo ci sembrava davvero uno spreco. In più abbiamo scoperto che anche l’impianto di riscaldamento della scuola Dante Alighieri era collegato al nostro. Loro non fanno lezioni il sabato. Per 14 classi riscaldiamo due scuole". Qualche docente ha storto il naso, qualcun altro ha proposto soluzioni creative infattibili, qualche genitore con figli atletici si è lamentato per gli allenamenti e perché aveva scelto la scuola per l’articolazione su sei giorni.

"Ho incontrato prima gli studenti che frequentavano al sabato per spiegare la situazione, chiedendo anche di farmi sapere se ci fossero problemi con gli orari dei mezzi, sembrano avere tutti capito la questione. Anche perché molti di loro oggi (ieri ndr) sono scesi in piazza a manifestare, chiedendo azioni contro il cambiamento climatico... non ha senso poi voler venire per forza il sabato e sprecare così", ribadisce la preside. Le scuole aperte il sabato a Milano restano una ventina. Altre hanno il calendario “ibrido“, come il classico Manzoni, dove per ora la “settimana corta“ per tutti non è in discussione. Dopo la bocciatura in consiglio d’istituto, il classico Beccaria ha fatto dietrofront: non è più all’ordine del giorno. Allo scientifico Volta tutto congelato, per ora: "Ne riparleremo e decideremo - in un senso o nell’altro - verso la fine di ottobre, in ogni caso prima degli open day. Comunque non cambiamo in corso d’anno", sottolinea il preside Domenico Squillace. Simona Ballatore

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