"Serve un ultimo sforzo per liberarci dal virus Ma siamo pronti a qualsiasi ritorno di fiamma"

È pronto anche il piano di ripresa, "un’azione di potenziamento istantanea, se fosse necessario tornare a vaccinare ai livelli di un anno e mezzo fa". Due i centri già perfettamente allestiti che aspettano solo l’eventuale fischio di partenza. "Speriamo che non ce ne sia necessità. Sono Trezzo e Binasco, uno per zona della nostra azienda", in grado "di entrare in servizio in un giorno e non in sette come prescritto dalla Regione", spiega Alessandra Nardi, responsabile della campagna di massa dell’Asst Melegnano-Martesana. "Sono operativi dall’1 settembre, ci sono i computer per l’accettazione e gli spazi attrezzati per le somministrazioni". La richiesta di mettere a punto la rete d’emergenza era arrivata da Palazzo Lombardia in primavera. "Ci siamo attivati immediatamente. Se dovesse succedere l’imponderabile, non ci troveremmo impreparati". Senza brutte sorprese invece "siamo vicini al punto zero, cioè alla fase endemica del virus, ma per centrare il risultato abbiamo bisogno che sia protetto dall’attacco del Sars-Cov 2 e di Omicron il maggior numero di persone possibile: ecco perché è importante prenotare anche il bivalente. L’appello è per tutti, solo così ci lasceremo definitivamente alle spalle il Covid e gli ultimi due anni e mezzo. Più la platea è ampia, più i sintomi dell’infezione diventano simili a quelli di un’influenza. L’Oms, tre giorni fa, è tornata a ribadire il concetto. E noi torniamo a spiegarlo in ogni occasione". Bar.Cal.

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