Via Cesare Battisti, rapina lampo a colpi di mazza: rubati due rolex da 70mila euro /VIDEO

Vetrina sfondata a martellate in pieno giorno

Nel frame del video delle telecamere il rapinatore colpisce la vetrina con una mazza

Nel frame del video delle telecamere il rapinatore colpisce la vetrina con una mazza

Milano, 21 ottobre 2019 - Diciotto secondi per fracassare la vetrina d’un orologiaio, infilare una mano nel buco aperto a martellate, arraffare due Rolex e sparire col complice e il bottino, di valore complessivo sui 70 mila euro. Quest’impresa una coppia di malviventi l’ha portata a termine sabato a mezzogiorno e in via Cesare Battisti, cioè in pieno centro a Milano, a due passi dalla cerchia dei Bastioni.

Le telecamere di sorveglianza li immortalano sul marciapiede: alti, dinoccolati, ben vestiti, «apparentemente italiani», dirà il derubato alla polizia. Uno ha un berretto modello pescatore e l’altro una coppola scozzese, e chi mai direbbe che li hanno calzati per non farsi riconoscere nelle immagini senza doversi coprire il volto, che fa tanto rapinatore. Arrivati al negozio di orologi l’uomo con la coppola e l’ombrello, senza barba, si piazza sull’angolo della vetrina, a fare il palo: una mano infilata nella giacca, come pronta a tirar fuori qualcosa, la testa che scatta a guardarsi le spalle. È la controscena di quel che intanto sta riprendendo l’altra telecamera: alle 12.02 e 15 secondi l’uomo col berretto da pescatore e il pizzetto curato entra nell’inquadratura con un martello lungo un metro, e inizia a menare botte sul vetro (che non era allarmato).

Al primo colpo la vetrina è già crepata; al dodicesimo dei colpi, tutti nel medesimo punto, l’energumeno si è aperto un varco, e perde esattamente cinque secondi per frugare e pescare i due orologi costosi. Poi se la dà a gambe, in sincrono col palo. Mentre tutto ciò avveniva il proprietario dell’orologeria, atterrito da quell’esplosione di violenza, si era rifugiato nel retro del negozio. Appena la tempesta è finita ha chiamato il 112, ed è arrivata la polizia con la Squadra volanti. Gli investigatori sono al lavoro per risalire dalle immagini all’identità dei rapinatori fracassoni.  

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro