Fumata bianca, stavolta. Dopo un primo bando andato a vuoto che prevedeva una concessione d’uso per 25 anni, il Comune è riusciuto ad assegnare per 90 anni l’area dell’ex discoteca Karma di via Fabio Massimo, a Porto di Mare, periferia nord-est.
Il bando lanciato lo scorso maggio ha visto una sola offerta, diventata subito vincente, quella di Social Music City, già assegnataria di un’area nell’ex scalo Romana ma sfrattata a causa dei lavori per la realizzazione del Villaggio olimpico in vista delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina del 2026. Social Music City ha proposto al Comune l’abbattimento dell’immobile dismesso e la nascita di un polo multidisciplinare che comprende a la realizzazione di una piscina dotata di anfiteatro urbano all’aperto adatto per ospitare eventi culturali, campi da padel con relativi spogliatoi, una grande piazza all’aperto da cui si dipanano le funzioni principali del nuovo complesso adatta ad ospitare eventi, una tensostruttura per concerti, spazi per la didattica che potranno essere, a seconda delle necessità, utilizzati come camerini per gli artisti coinvolti in spettacoli. L’area espositiva di 600 metri quadrati potrà ospitare il mercato di Coldiretti e un’area alberata.
"Finalmente l’area dell’ex Karma ha un grande progetto per il futuro", commenta l’assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran. Finalmente, sì, perché in quell’area fino al 2017 c’era la discoteca Karma, ex Borgo del Tempo Perso, ex Parco delle Rose, ma dopo quella data quel luogo poco distante dal “Boschetto della droga’’ di Rogoredo è rimasto abbandonato. Fino al bando vinto da Social Music City, che prevede anche la realizzazione di parcheggio per 200 posti dotato di pensiline con pannelli fotovoltaici.
M.Min.
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