di Francesca Grillo
Era nell’aria, nelle voci che correvano in città già dopo le elezioni che hanno visto la vittoria del sindaco Pd Stefano Martino Ventura. Voci che sono diventate man mano certezza, fino alla conferma ufficiale arrivata ieri dal Comune: il Movimento Cinque Stelle passa dai banchi dell’opposizione a quelli della maggioranza. Anche in occasione degli ultimi consigli, la voce era diventata più forte, soprattutto tra i consiglieri di opposizione che non mancavano di sottolineare l’appoggio del grillino Gianluca Vitali (nella foto) alle scelte dell’Amministrazione.
"Il mio obiettivo – commenta il sindaco Ventura – condiviso dalla coalizione che mi ha sostenuto, è dare nuovo impulso alla città, offrendo la massima collaborazione a chi lavora per il bene di Corsico. Andando anche oltre gli schemi partitici. Condividendo dei valori come la legalità e il rispetto delle regole, le politiche sociali e la riqualificazione del territorio. Che hanno, come focus, Corsico e la cittadinanza".
Insomma, visioni comuni su temi importanti che faranno ora di Vitali (anche lui candidato sindaco alle elezioni, poi ha espresso sostegno proprio a Ventura al ballottaggio contro l’ex primo cittadino di centro destra Filippo Errante) un alleato dell’Amministrazione.
La maggioranza di Corsico ora si compone con i consiglieri del Partito democratico, Insieme per Corsico (lista civica dal 1995) e Corsico torna grande (civica nata per sostenere la candidatura di Ventura alle elezioni del 2020). Non è tutto: il Movimento Cinque Stelle avrà un assessore: nei prossimi giorni saranno nominati due nuovi componenti della Giunta. Un posto sarà destinato a uno dei Cinque Stelle.
"Siamo onorati della fiducia che il sindaco ha riposto in noi – commenta Vitali – e siamo molto contenti di poter dare un contributo fattivo per migliorare la nostra città. Siamo pronti a portare avanti un percorso che ha una prospettiva per noi del tutto inedita".
Il passaggio alla maggioranza ha sollevato polemiche tra i banchi dell’opposizione, con la richiesta da parte di alcuni consiglieri di minoranza di rivedere il ruolo di Vitali alla presidenza della Commissione antimafia comunale. Ma Vitali è sicuro: non rinuncerà. "Intendo continuare a svolgere il mio ruolo come ho fatto finora – precisa – ossia con imparzialità e il massimo dell’impegno. La scelta presa non condizionerà minimamente l’azione della Commissione, che continuerà secondo i principi che la guidano fin dall’inizio, tra i quali uno dei più importanti è che la lotta contro le mafie e per la legalità non ha e non deve avere colore politico".
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