Ex linificio, avanti tutta con la riqualificazione: l’area da 120mila metri quadrati abbandonata da quarant’anni sarà restituita alla città con spazi trasformati in oasi verdi e zone attrattive a disposizione dei cittadini. Non sono previste costruzioni abitative, circa 90mila metri cubi edificabili approderanno a sud della città su terreni a ridosso della tangenziale dove sorgerà un nuovo quariere residenziale e commerciale. Dopo il via libero alla Vas da parte della Giunta comunale, deliberato a novembre, venerdì scorso si è proceduto ad illustrare i contenuti del piano di intervento. L’elaborazione del piano e il rapporto ambientale saranno pubblicati sul web per 60 giorni, disponibile ad altri confronti prima di approdare in Consiglio comunale per l’approvazione. "L’incontro é stato un primo step per informare i soggetti interessati sullo stato del territorio – così Deborah Bucca, assessore all’Urbanistica –. Sarà un piano di intervento che non impatterà negativamente sul territorio. Il nostro obiettivo è ridurre in modo significativo nuove costruzioni residenziali, si sta procedendo ad un riassetto urbanistico che mira alla realizzazione di un parco pubblico sostenibile con servizi". Azzerati gli spazi per costruzioni residenziali, come era in programma nel primo progetto approvato nel giugno 2016 trasformato di fatto in carta straccia. Punto centrale della riqualificazione un parco pubblico da 72mila metri quadri, la realizzazione di una piazza con parcheggi. Previsto anche un infopoint. Non mancheranno piste ciclopedonali da collegare a quelle già esistenti per congiungere la nuova zona cassanese riportata alla vita al vicino parco naturale isola Borromeo ed il centro città. Attenzione particolare sarà data al recupero dei vecchi manufatti da trasformare in aree museali per tenere vivo il ricordo di uno dei siti produttivi più importanti in Lombardia.
S.D.
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