Covid, impennano i contagi: scuole sorvegliate speciali

Ci si divide fra “Dad per tutti“ e aule da tenere aperte

Covid, proteste a scuola

Covid, proteste a scuola

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Milano, 26 febbraio 2021 - Impennano i contagi a Milano, preoccupano le scuole. A fronte di dati che peggiorano in tutta la Regione - il tasso di positività è in crescita all’8,2% (51.473 i tamponi effettuati, 4.243 i nuovi) - la provincia di Milano torna ad essere l’area più colpita con 1.072 casi, di cui 409 a Milano città. "Di fatto abbiamo un indice Rt che è passato a 1.16, in costante crescita ormai da diversi giorni, con una situazione soprattutto all’interno delle scuole preoccupante – ha ribadito a Sky Tg24 il direttore generale dell’Ats Milano, Walter Bergamaschi –. Nelle scuole abbiamo il 33% di casi in aumento in una settimana". E le scuole sono un po’ la cartina al tornasole: "Hanno sempre un po’ anticipato l’epidemia all’interno della popolazione generale – ricorda Bergamaschi –, oggi il 13% dei casi sono casi scolastici e quindi stiamo intervenendo per monitorare questa situazione e tenerla sotto controllo". Nella settimana dal 15 al 21 febbraio, a fronte di 547 casi di tamponi positivi al Covid, sono state messe in isolamento 69 classi fra nido e scuola dell’infanzia, 82 della primaria, 73 della scuola media e 88 delle superiori.

Se all’orizzonte, con l’impennata di positivi, si teme un arancione “rafforzato“ diffuso, il tema scuole continua a dividere. Mentre il fronte “Dad per tutti“ ha raccolto oltre 17mila adesioni in 250 città italiane - tra cui Milano - in favore della Didattica a distanza e ha scritto una lettera al ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi per chiedere di "chiudere le scuole e passare alla Dad, che non costa nulla e salva vite", Priorità alla scuola annuncia nuove mobilitazioni: "La chiusura delle scuole è in realtà la solita facile scorciatoia per compensare la mancata chiusura di altri settori. A pagare le conseguenze dalle elementari alle superiori sono bambini e adolescenti, donne e genitori chiamati a riorganizzare su due piedi la loro quotidianità, da vivere in una perenne incertezza. Ancora una volta i danni maggiori saranno riversati sui soggetti più fragili".

Intanto, per le problematiche causate dal Covid-19, a Milano aprirà un servizio di consulenza psicologica ed educativa specializzato per i genitori dei bambini 0-5 anni. Il portale “nidoinsieme.it“, finanziato da Regione Lombardia, è gestito da Ats della Città Metropolitana di Milano e Terre des Hommes: da luglio era a disposizione di dirigenti scolastici, insegnanti ed educatori per sostenerli nel periodo di emergenza sanitaria, ora si apre alle famiglie di bambini e bambine che frequentano nidi e scuole dell’infanzia in oltre duemila strutture nel territorio milanese. "Siamo consapevoli che la pandemia ha messo duramente alla prova le famiglie – sottolinea Aurelio Mosca, direttore del Dipartimento Pipss di Ats Milano – e in particolare i genitori, che hanno dovuto affrontare e gestire paure, preoccupazioni e fatiche legate non solo alla propria salute, ma al benessere dell’intera famiglia, con il timore ricorrente di sentirsi soli nel gestire comportamenti o reazioni emotive dei propri figli, le comunicazioni con la scuole e gli educatori, i dubbi e questioni personali. Il servizio Nidoinsieme vuole essere una risorsa per i genitori".  

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