Corsi per le famiglie che aprono le porte ai più giovani

Oltre 100 persone provenienti dall’Ucraina - soprattutto madri con figli, ma anche anziani e soggetti fragili - sono già ospiti di diverse strutture milanesi della Caritas, a partire da Casa Monluè, che funzionerà come un hub di accoglienza e smistamento. E mentre gli operatori della cooperativa “Farsi Prossimo“ stanno visitando gli appartamenti e gli spazi che parrocchie o privati hanno messo a disposizione, partono corsi di formazione per le famiglie che sono pronte ad accogliere in affido minori non accompagnati.

Ad oggi sono 153 gli appartamenti privati vuoti disponibili, oltre a 64 spazi tra parrocchie, istituti religiosi e associazioni; 2.138 famiglie si sono dette pronte a spalancare le porte (208 a Varese, 104 a Como, 106 a Lecco, 6 a Bergamo, 229 a Monza e Brianza e 1.485 a Milano). Scendono in campo gli operatori dell’Area minori di Caritas Ambrosiana, che – a Milano in collaborazione con il Servizio Affidi del Comune e in attesa di sviluppare intese simili anche con i servizi territoriali nel resto della diocesi – stanno avviando incontri online con le famiglie disponibili ad accogliere minori. "A queste famiglie viene offerta l’opportunità di informarsi e formarsi circa le procedure e i percorsi di affido che andranno attivati a favore di minori non accompagnati, o in alternativa riguardo ad altre forme di supporto che si possono dare a nuclei di profughi genitori-figli", spiegano da Caritas. Ieri 200 famiglie della città di Milano hanno partecipato a un webinar al quale ne seguirà oggi un altro per 400 famiglie del resto della diocesi. Da settimana prossima seguiranno altri incontri, rivolti a nuclei già formati ed esperti e già inseriti nei circuiti delle famiglie affidatarie. "L’obiettivo di queste opportunità formative è orientare persone e famiglie, che saranno poi incontrate dai servizi sociali territoriali, al fine di realizzare gli abbinamenti famiglia-minore più opportuni, accurati e auspicabilmente sostenibili nel tempo", concludono da Caritas Ambrosiana.

Si.Ba.

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