Quarantamila chilometri e centinaia di ore macinati in presidio e vicinanza alla città, anche a Gorgonzola, in un faldone intitolato significativamente "Dalla sicurezza urlata alla sicurezza pensata" i numeri dell’attività della polizia locale gorgonzolese, a due anni dall’ultimo report. "Da quando cioè - così il sindaco Angelo Stucchi al fianco del comandante Antonio Pierni durante l’incontro - abbiamo dovuto fare i conti con la pandemia. Periodo in cui la polizia locale è rimasta presidio e punto di riferimento, per questo ancora grazie". Sono 13, più due amministrativi, gli agenti in carico al gruppo del comandante Pierni, il numero più alto raggiunto dal comando sino ad oggi. I numeri, partendo dagli incidenti, che sono in lieve aumento: 61, con 115 veicoli coinvolti, 34 feriti e 1 deceduto. Crescono del 21% anche le sanzioni per violazione al Codice della strada, sono state in un anno 769, per omessa revisione o mancanza di assicurazione, divieto di sosta o eccesso di velocità. Sempre più intensa, post pandemia, l’attività al comando: 3360 il numero delle comunicazioni telefoniche intercorse con i gorgonzolesi, 833 i cittadini ricevuti, 35 atti acquisiti, 378 sanzioni pagate al comando, oltre 200 pass invalidi rilasciati, 280 le notifiche. In tema sicurezza urbana sono stati 2 gli interventi per infortuni sul lavoro, 152 le segnalazioni varie di malfunzionamento, 70 i sopralluoghi per motivi vari, il tema ambientale sempre centrale. Un grande aiuto alle attività lo fornisce la tecnologia. Sono ad oggi 53 gli impianti di videosorveglianza in funzione, 39 su strade o piazze, 14 ai varchi. Di queste ultime, 9 sono dotate del sistema di lettura della targa "risultato determinante - così il comandante - a fini investigativi nel corso di operazioni interforze". A queste si sommano 5 telecamere bullet e 1 telecamera multisensor in piazza Europa, per specifiche azioni di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti in zona scuole. "È significativo - così Pierni - che in questi anni le richieste di accesso ai filmati da parte delle forze dell’ordine siano in aumento, e i reati in diminuzione".Monica Autunno
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