"A Buccinasco nessun bimbo resterà fuori dagli asili nido" Promessa di vicesindaco

"A Buccinasco nessun bambino resterà fuori dai nidi". Lo assicura il vicesindaco e assessore all’Istruzione David Arboit, spiegando che il Comune ha stanziato un fondo per consentire a tutte le famiglie di iscrivere i propri figli ai nidi. Un contributo economico mensile pari a 300 euro, "un sostegno concreto per non rinunciare al servizio rivolto in particolare alle famiglie dei bimbi piccoli, i lattanti, che non potranno essere accolti al nido comunale La Perla per il numero di posti ridotto", chiarisce Arboit.

Il numero dei posti nei tre asili comunali per l’anno 20202021 è stato infatti determinato in relazione alle disposizioni regionali e nazionali in materia di sicurezza anti covid. "Al nido La Perla, che solitamente accoglie anche i lattanti, i posti a loro riservati sono stati limitati a 10 per necessità, a fronte di una graduatoria composta da 20 bambini - ancora il vicesindaco -. Si è proceduto quindi alla convocazione delle famiglie e all’assegnazione dei posti disponibili. Ma anche gli altri bambini per cui non abbiamo potuto accogliere la richiesta potranno frequentare un nido privato del territorio, grazie al contributo". Secondo il sindaco Rino Pruiti, "non è pensabile lasciare fuori qualche bambino da un servizio così importante, soprattutto in un anno in cui favorire la ripartenza di un sistema economico già fortemente penalizzato è una questione di vitale importanza. Non potendo aumentare i posti nelle strutture comunali, abbiamo deciso di prevedere un sostegno economico in modo che le famiglie possano iscrivere i figli a una struttura privata sostenendo lo stesso costo". Decisioni importanti in tema asili nido anche a Trezzano sul Naviglio, dove i posti nelle strutture Comune, in via Malibran e in via Fogazzaro, sono aumentati: 24 bambini in più rispetto allo scorso anno. "Un nuovo modello organizzativo - precisa il sindaco Fabio Bottero -, con la gestione del post orario a cura della cooperativa Elefanti Volanti, che ha consentito di ampliare l’offerta del servizio, particolarmente importante in questo periodo di emergenza".

Francesca Grillo

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