Gorgonzola, la Guardia di finanza trasloca a Cassina de’ Pecchi

La dichiarazione ufficiale in Consiglio comunale è stata rinforzata in questi giorni

La caserma potrebbe essere trasferita nella ex scuola

La caserma potrebbe essere trasferita nella ex scuola

Cassina de' Pecchi (Milano), 13 dicembre 2018 - Una dichiarazione ufficiale in Consiglio comunale, rinforzata in questi giorni: «Guardia di finanza presto da Gorgonzola a Cassina de’ Pecchi». Per i finanzieri, una compagnia di 64 unità, la nuova sede sarebbe l’ex scuola di piazza De Gasperi, da riqualificare con i fondi del piano di recupero ex Nokia. Il sindaco Massimo Mandelli conferma: «Nessuna boutade, ma una trattativa già a stadio molto avanzato. Per la nostra città un lustro».

Ma c'è già l’ombra dell’incidente diplomatico. «La Finanza a Cassina? Non ne so niente, ma proprio niente - ribatte da Gorgonzola il sindaco Angelo Stucchi -. Mi pare una notizia bizzarra: con la Finanza avevamo a nostra volta trattative in itinere per la permanenza in città». Torniamo a Cassina. La Guardia di finanza dovrà lasciare la storica sede gorgonzolese (alienata come tante proprietà demaniali) entro il 2020. Ed entro quella data i locali cassinesi, di dimensioni maggiori e corrispondenti alle esigenze delle Fiamme Gialle, potrebbero essere pronti e disponibili. Proprio alla fine di questa settimana dovrebbe tenersi un ulteriore incontro tecnico. Lo stabile, secondo il progetto dell’Amministrazione, potrebbe ospitare post sistemazione la Finanza, la nuova sede della polizia locale e alcuni uffici comunali. Le prime notizie ufficiali sulla trattativa in atto sono arrivate al momento del voto durante l’infuocato consiglio comunale sulla destinazione dei fondi ex Nokia, oltre 5 milioni di euro. La minoranza chiedeva di destinarli al rifacimento della scuola elementare. E la maggioranza ha esploso il botto.

«Finalmente possiamo comunicare alla cittadinanza - così nella nota di Cassina Domani - che la nostra Amministrazione ha concluso le trattative con la Guardia di finanza per il trasferimento di un’intera compagnia nei locali della ex elementare di piazza De Gasperi. Non ci è stato possibile informare nessuno, perché la Finanza ci aveva chiesto riservatezza. Questa operazione ci porterà più sicurezza grazie a un presidio 24 ore su 24. Inoltre il canone di affitto della struttura sarebbe fra i più alti fra quelli mai riscossi».