Emanuele Troise
Mantova, 11 novembre 2020 - La marcia positiva del Mantova si interrompe in casa del Sudtirol. La squadra di Vecchi conferma la sua indubbia caratura e costringe alla resa i virgiliani, che dopo un buon avvio sono costretti a lasciare via libera ai padroni di casa. Il raddoppio di Magnaghi all’inizio della ripresa, poi, carica ulteriormente gli altoatesini, regalando al tempo stesso una doccia fredda alle speranze di rimonta degli ospiti. Dopo tutte le ansie della vigilia legate alla situazione sanitaria la partita del “Druso” si svolge regolarmente, con l’unica conseguenza di un inizio posticipato di due ore, dalle 18.30, come inizialmente in calendario, alle 20.30. Mister Troise sorride per il rientro di due elementi importanti come Guccione e Lucas, che partono inizialmente dalla panchina. Per il resto il tecnico virgiliano, nonostante le qualità degli altoatesini, non cambia l’atteggiamento della sua squadra e punta su un 3-4-3 di indubbio coraggio e molto propositivo. L’avvio è subito su ritmi elevati, con le due contendenti che cercano di darsi aperta battaglia. I biancorossi di Bolzano provano la conclusione nei primi minuti con Tait e Casiraghi, ma il punteggio non cambia. L
a prima, vera occasione della serata giunge al 7’, quando sugli sviluppi di una punizione lo specialista Malomo si porta in avanti e sfiora il tocco vincente alla sfera. Col passare dei minuti aumentano i giri del motore virgiliano e dopo un botta e risposta rimasto senza esito tra Zappa e Rover, al 13’ si rende insidioso Cheddira, ma la difesa dei padroni di casa si chiude con attenzione. Intorno al quarto d’ora sono protagonisti i due portieri con uscite tempestive per bloccare lo slancio di Tait da una parte e Cheddira dall’altra. Dopo una sventola di Zibert che non sortisce alcun effetto, il Sudtirol torna a farsi minaccioso al 21’ con un felice guizzo del dinamico Rover, ma la sfera si perde di poco sul fondo. L’incontro è molto combattuto e le due squadre cercano con tenacia lo spunto vincente. Al 28’ torna a mettersi in mostra Cheddira, ma una volta giunto in area l’attaccante virgiliano non trova più lo spazio per concludere a rete. Sul fronte opposto Casiraghi e Magnaghi chiamano al lavoro la retroguardia ospite, che viene letteralmente salvata al 33’ da una prodezza di Tozzo, decisivo nel deviare in corner un tocco di Karic che sembrava destinato in fondo al sacco. L’occasione creata carica la compagine di Vecchi, che aumenta la propria pressione e al 42’ ottiene il premio per gli sforzi profusi con il vantaggio firmato da Rover. L’attaccante altoatesino è pronto a deviare in rete un invitante assist di Karic, messo in movimento da un’incertezza della formazione di Troise. Il Mantova cerca di reagire senza perdere tempo, ma la prima frazione di gioco si chiude senza ulteriori occasioni.
Nella ripresa le due squadre tornano in campo con gli stessi ventidue giocatori che hanno terminato i primi 45’ e il primo tentativo è di Zappa, che dopo 3’ tenta la conclusione dalla distanza, ma senza impensierire Poluzzi. La voglia di raddrizzare il punteggio dei virgiliani subisce però un duro colpo al 6’. Magnaghi scambia con Casiraghi e trafigge Tozzo con una conclusione imparabile. Sotto di due gol, il Mantova vede farsi pericolosamente in salita la sua strada, mentre i giocatori di Vecchi ricevono ulteriore slancio dal risultato sempre più positivo. La formazione di Troise cerca di non arrendersi e prova a riaccendere la luce con uno scambio Ganz-Zibert, ma Curto allontana con decisione. Il Sudtirol controlla la situazione con crescente autorità e il tecnico ospite cerca di mescolare le carte per rimettere in discussione il risultato, ma nonostante gli ingressi di Vano, Lucas e Bianchi prima e il rientro in campo di Guccione poi sono ancora i padroni di casa a rendersi maggiormente pericolosi. Ci provano così Tait e Karic, ma è Rover al 23’ a chiamare Tozzo ad un nuovo, difficile intervento per evitare il tris dei biancorossi locali. Con orgoglio i giocatori di Troise cercano di riaprire la partita sino al termine, ma la rete di Guccione, direttamente da clacio d'angolo, giunge solo al 1' di recupero, quando è ormai troppo tardi per mettere in discussione il successo degli altoatesini. Sudtirol-Mantova 2-1 (1-0) Sudtirol (4-3-1-2): Poluzzi 6,5; El Kaouakibi 6, Malomo 6,5, Vinetot 6 (40’ pt Curto 6), Fabbri 6; Tait 7, Greco 6, Karic 7; Casiraghi 6,5; Magnaghi 6,5, Rover 7 (28’ st Turchetta 6). A disposizione: Meneghetti, Gigli, Gatto, Fink, Davi, Calabrese, Semprini. All: Stefano Vecchi 7. Mantova (3-4-3): Tozzo 6,5; Milillo 6, Checchi 6 (16’ st Bianchi 6), Zanandrea 6; Gerbaudo 6 (16’ st Lucas 6), Zibert 6,5 (36’ st Rosso sv), Militari 6,5, Silvestro 6; Cheddira 6,5 (24’ st Guccione 6), Ganz 6, Zappa 6 (16’ st Vano 6). A disposizione: Riccardo Tosi, Esposito, Panizzi, Cortesi. All: Emanuele Troise 6. Arbitro: Francesco Luciani di Roma 6. Reti: 42’ pt Rover; 6’ st Magnaghi; 46’ st Guccione. Note: ammoniti: Vinetot – angoli: 8-2 - recupero: 2’ e 3’ - la partita si è giocata a porte chiuse.