L'arrivo di Maurizio Setti provoca giudizi assai diversi tra i tifosi del Mantova
Mantova, 17 giugno 2018 - Quando si parla del Mantova un pizzico di sana prudenza è doveroso. Capita infatti troppo spesso che quello che è vero e definito oggi diventa superato e falso domani. Una tendenza abbastanza consolidata in casa biancorossa, dove spesso il giorno dopo rimette in discussione quello che sembrava assodato solo poche ore prima.
Fatta questa doverosa premessa e ribadendo di dover guardare con la massima attenzione verso fine mese (mercoledì 27?) quando le vicende societarie dovrebbero trovare (finalmente) la giusta soluzione negli atti, volendo fare un punto della situazione si può sintetizzare il tutto dicendo che il proprietario dell'Hellas Verona, Maurizio Setti, è sul punto di rilevare le quote di maggioranza del Mantova 1911. Lo farà dai dirigenti che hanno gestito il sodalizio virgiliano nell'ultima stagione e si troverà poi a dover cercare di operare insieme al gruppo guidato da Dana. L'imprenditore di origini ferraresi, tuttavia, da Dubai non ha mancato di sottolineare la sua delusione per il comportamento tenuto dai "vecchi soci", lasciando trasparire la possibilità di considerare l'ipotesi di farsi già da parte. Uno sviluppo che mettere ancora di più il Mantova nelle mani di Setti, che sin dal diffondersi di queste voci è stato accolto dall'ambiente e dai tifosi in due modi profondamente differenti.
Da una parte, infatti, si pone chi accoglie con soddisfazione l'arrivo di un imprenditore che potrebbe mettere a disposizione del rilancio del Mantova capitale fresco, mentre dall'altra c'è chi teme che la compagine virgiliana possa correre il concreto rischio di diventare una sorta di appendice del Verona. Un'opzione che certo non fa piacere e che in molti sperano che venga cancellata rapidamente nelle prossime ore. Prossime ore che dovranno essere decisive anche per l'organico, visto che è giunto ormai il momento di definire il gruppo che indosserà la maglia biancorossa la prossima stagione. Capitan Correa, "appetito" da Taranto e Casertana, ha rilanciato l'ennesimo invito a decidere in fretta ai dirigenti virgiliani. Cominciano a circolare i nomi dei primi, possibili acquisti (gli attaccanti Titone dell'Imolese e Troianiello del Fano e il trequartista dell'Arzignano, Maldonado) di una squadra che dovrebbe venire affidata all'esperto Massimo Morgia, ma bisogna fare in fretta. I giocatori in rosa non vogliono attendere oltre e si corre il rischio di dover affrontare l'ennesima ricostruzione.