Serie D, il Mantova punta sul gruppo e sulla tecnica per continuare a volare

Il successo nel big-match con il Como ha proiettato la squadra di Mister Morgia da sola al comando

La formazione biancorossa domenica dovrà confermarsi sul difficile campo di Villa d'Almè

La formazione biancorossa domenica dovrà confermarsi sul difficile campo di Villa d'Almè

Mantova, 23 ottobre 2018 - La vittoria ottenuta all'ultimo assalto con il Como ha proiettato il Mantova (dopo tanto tempo) in vetta alla classifica ed ha offerto nuovo entusiasmo a tutto l'ambiente biancorosso. Il tecnico virgiliano, Massimo Morgia, traccia gli obiettivi che la sua squadra deve perseguire: "Quella di domenica - è la sua sintesi - è stata la vittoria di un gruppo che sta lavorando unito e compatto dal 16 luglio e che con il Como ha raccolto i frutti di tutti gli sforzi profusi finora. Nello stesso tempo è stato il risultato di tutto l'ambiente. Risultati importanti non si possono raggiungere se tutto l'insieme, società, squadra, tifoseria e città, non rema unito dalla stessa parte. Domenica tutto lo stadio, dalle curve alla tribuna, ci ha sempre sostenuto e ci ha permesso di fare qualcosa che, probabilmente, senza questo aiuto non saremmo riusciti a fare. E' stato importante lo spirito della squadra, che non si è mai accontentata ed ha lottato sino alla fine per cercare di vincere. Una partita di questo genere ci ha permesso di capire quello che ci chiede questo Campionato ed ha ribadito quello che dovrà essere sempre il nostro spirito. La nostra è una squadra tecnica ed è in questa direzione che dovremo continuare a migliorare, puntando sempre sul gioco che può rappresentare la nostra qualità migliore anche con squadre molto forti, esperte e dalla grande fisicità come si è dimostrato il Como".

Una rivale di indubbia caratura che lotterà sino al termine per cercare di vincere il Campionato: "Personalmente non voglio esprimere giudizi almeno sino al termine dell'andata - è l'opinione di Mister Morgia che attende di verificare le condizioni di Borghetto (il gruppo dei portieri potrebbe presto venire ampliato dall'arrivo del ventenne svincolato Cancelli, ex Arzachena - ndr) e De Santis, usciti per infortunio con il Como - Non conosco bene tutte le squadre e prima voglio vederle all'opera. E' certo, comunque, che il Como per le caratteristiche che ha sarà una di quelle che lotteranno sino alla fine per cercare di vincere il torneo. Noi dovremo continuare a puntare forte sul gruppo. Lo abbiamo detto sin dal primo giorno che questo è innanzitutto un gruppo e meriterebbero di giocare non solo gli undici che partono all'inizio, ma anche giocatori che si allenano sempre con la massima professionalità e poi, magari, finiscono in tribuna. Dobbiamo continuare tutti insieme e dobbiamo continuare a lavorare sodo per migliorare". A cominciare dalla trasferta ricca di inside di domenica in casa della sorprendente matricola Villa d'Almé. Un test di maturità che Altinier e compagni devono superare a pieni voti se non vogliono correre il rischio di vanificare il bel successo con il Como.