Calcio serie C: il Mantova resta nel girone A

Raggruppamento diffiicile con formazioni di assoluta caratura come Vicenza, Padova e Pordenone

Guccione e compagni rimangono nel girone A

Guccione e compagni rimangono nel girone A

Mantova - Il Mantova continuerà a giocare anche quest’anno nel girone A della serie C. Il percorso della squadra di mister Corrent, però, non verrà deciso oggi, visto che l’accoglimento da parte del Consiglio di Stato del ricorso del Campobasso, presentato contro l’esclusione dal campionato, ha reso inevitabile posticipare la composizione dei calendari che in origine era prevista per oggi.

Al di là dei dettagli del cammino che li attende, i virgiliani dovranno cercare di farsi valere con altre otto squadre lombarde, quattro venete, una trentina, tre piemontesi, una emiliana e due del Friuli Venezia Giulia. Un raggruppamento difficile, livellato verso l’alto secondo molti osservatori, nel quale spicca fin d’ora la presenza di formazioni di assoluta caratura come Vicenza, Padova e Pordenone. In un contesto tanto competitivo il primo obiettivo dei biancorossi può essere definito una salvezza da raggiungere quanto prima e nel modo più tranquillo possibile. Una volta “sistemato” questo progetto fondamentale Corrent ed i suoi giocatori vedranno se sarà possibile alzare l’asticella e raggiungere quei play off che potrebbero dare nuovo slancio a tutto l’ambiente mantovano. Proprio in questo senso si attendono novità dal mercato, che ha il duplice compito di rafforzare la rosa a disposizione del nuovo allenatore sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo. Salvo colpi di scena dell’ultimo momento, dovrebbe essere in dirittura d’arrivo l’approdo a Mantova di Samuele Neglia, attaccante che l’11 agosto compirà 31 anni e che nell’ultima stagione ha militato nella Reggiana.

Al di là delle numerose trattative in corso sul mercato e delle preoccupazioni di Nicola Corrent, che deve fare i conti con diversi acciaccati (a cominciare da due giovani molto attesi come Conti e Ghilardi), queste, però, sono le ore di Filippo Piccoli. L’imprenditore veronese, amico di Maurizio Setti, è ormai entrato apertamente nella società di viale Te, Manca ormai solo la presentazione ufficiale, ma tutto è pronto per l’inizio del nuovo corso, con Piccoli e Setti (per lui si torna a parlare di un possibile disimpegno dall’Hellas Verona) che dovrebbero raggiungere il 50% delle quote societarie. Una presenza importante, che potrebbe rappresentare l’inizio di un nuovo, ambizioso progetto in grado di puntare a riportare il Mantova in categorie più consone alla sua storia in tempi brevi.