Serie C, Mantova: con la Pro Sesto è vietato sbagliare

Mister Corrent sta definendo la formazione che sfiderà i milanesi in un delicato confronto che dovrebbe vedere il ritorno tra i titolari di Guccione e la conferma della difesa a tre

Si prospetta il ritorno dal 1' per capitan Guccione (dalla pagina Facebook Mantova 1911)

Si prospetta il ritorno dal 1' per capitan Guccione (dalla pagina Facebook Mantova 1911)

Mantova, 1 ottobre 2022 - È un Mantova che non vuole e non può sbagliare quello che domani (alle 17.30) ospiterà la Pro Sesto in una sfida più che importante per il prosieguo del cammino di entrambe le contendenti. La squadra di mister Corrent, che sembrava avere trovato la strada giusta conquistando la prima vittoria stagionale con il Trento, ha perso nuovamente la bussola, incassando una brutta sconfitta a Lecco. Un nuovo passo falso da cancellare con i milanesi, compagine che punta alla salvezza e che, a sua volta, non può permettersi una nuova battuta a vuoto. Il tecnico virgiliano chiede ai suoi di dare il massimo e nel match del “Martelli” spera di poter vedere una prestazione non solo vincente, ma anche convincente. Questa è la via che potrebbe imprimere la svolta tanto desiderata al cammino, fin qui più che deludente, della formazione biancorossa, chiamata a risolvere (in fretta ed una volta per tutte) i problemi che he hanno la marcia. In cima alle preoccupazioni rimane la fase difensiva, che finora è stata troppo vulnerabile ed ha evidenziato in troppe circostanze errori fatali della retroguardia virgiliana.

Proprio per cercare di far fronte ad una simile problematica Nicola Corrent, dopo avere lavorato sin dall’inizio della preparazione con la difesa a quattro, ha deciso di passare al modulo con tre difensori. Una scelta che ha pagato nel vittorioso match con il Trento, ma che non ha evitato il brusco ko in casa del Lecco. Almeno in un primo momento il Mantova sembrava avere trovato i giusti equilibri, ma tutto è stato rimesso in discussione dal “naufragio subìto sulle sponde del Lario”. Una battuta a vuoto che, però, non dovrebbe indurre a tornare sui suoi passi l’allenatore virgiliano che, oltre a proseguire con la difesa a tre, pare invece orientato a ritrovare un posto a Guccione, che è stato penalizzato dal passaggio al nuovo modulo. In questo senso, complici i problemi a destra collegati all’assenza di Pedrini, l’eclettico capitano potrebbe venire utilizzato come esterno a centrocampo oppure fare coppi in avanti con Mensah, ma sono ancora diverse le “tessere” del mosaico che l’ex tecnico della Primavera dell’Hellas Verona deve collocare nel giusto posto, dalla composizione del trio dei centrali sino all’effettiva composizione della cerniera di centrocampo, senza dimenticare il ruolo da affidare a Messori, che sta facendo fatica ad adattarsi a giocare sulla fascia destra. Quello che, in ogni caso, dovrà caratterizzare domani il Mantova sarò lo spirito che non può mancare in un’occasione come questa. I biancorossi dovranno giocare dal 1’ all’ultimo minuto al massimo della concentrazione e della determinazione, l’atteggiamento necessario per trasformare questo delicato duello nella “ripartenza” che tanto attendono i tifosi della società che sta per assistere al passaggio di testimone al vertice tra Ettore Masiello e Filippo Piccoli.

Luca Marinoni Probabili formazioni: Mantova (3-5-2): Chiorra; Matteucci, Ingegneri (Iotti), Ceresoli; Guccione (Messori), Gerbaudo, De Francesco, Procaccio (Pierobon), Silvestro; Yeboah (Guccione), Mensah. All: Nicola Corrent. Pro Sesto (3-4-3): Del Frate; Toninelli, Suagher (Della Giovanna), Marzupio; Vaglica, Gattoni, Corradi, Bianco (Marchesi); Capelli, D’Amico, Capogna. All: Matteo Andreoletti.