Il Mantova in montagna per preparare la scalata alla serie C

Cominciato il ritiro sull'Appennino bolognese

Lorenzo Riccò è in ritiro a Camugnano, ma nelle prossime ore potrebbe lasciare il Mantova

Lorenzo Riccò è in ritiro a Camugnano, ma nelle prossime ore potrebbe lasciare il Mantova

Mantova, 29 luglio 2019 - Il Mantova ha raggiunto il ritiro bolognese di Camugnano. Al fresco dell’Appennino, a 692 metri di altitudine, la squadra biancorossa rimarrà, pur con qualche viaggio “extra” per amichevoli e impegni di vario genere (a cominciare naturalmente dalla trasferta di domenica a Siena per la prima gara ufficiale della nuova stagione, valida per il primo turno della Tim Cup), sino al prossimo mercoledì 14 agosto.

Più di due settimane di preparazione sicuramente molto importanti per costruire le solide basi della compagine che sarà chiamata a centrare l’obiettivo di riportare i colori biancorossi tra i professionisti. Dopo il primo test di sabato con la Lazio, che, nonostante la più che prevedibile sconfitta, non ha mancato di lasciar intravedere segnali positivi, il primo appuntamento sul campo per il Mantova è in programma già la mattina (alle 10.30) di giovedì 1 agosto con la nazionale delle Poste Italiane allenata da Angelo Di Livio. Anche in questo caso mister Brando cercherà di ricevere nuove indicazioni per riuscire ad avvicinarsi a quello che potrà essere il volto definitivo della sua squadra. In questo momento, confermato uno spirito offensivo votato ad un propositivo 4-3-3, bisogna comunque annotare che il gruppo non è ancora completo. Si potrebbero infatti registrare novità in difesa e in attacco. Variazioni attese a breve, soprattutto dopo il forfait di Mengoni e la decisione di non puntare su Trainotti per sostituirlo. Il pacchetto arretrato ha bisogno di un altro elemento di esperienza e, dopo l’arrivo di Pavan, sono riprese le ricerche per un altro centrale che possa trasmettere sicurezza e personalità all’intero reparto.

Un reparto che potrebbe veder partire anche Lorenzo Riccò (2.000), fermato lo scorso anno da un serio infortunio, ma che deve individuare i profili che potrebbero rispondere al meglio alle idee di Lucio Brando. Per quel che riguarda l’attacco, in questi giorni si sta allenando con i virgiliani anche Davide Luppi (’90), ma, almeno per il momento, non pare che la società di viale Te si intenzionata a puntare su di lui per completare un reparto che, comunque, può già fornire diverse alternative. Sarà il lavoro del ds Righi a dover definire questi ultimi dettagli, mentre sul campo di Camugnano mister Brando ed i ventisei giocatori attualmente in rosa, confermando la compattezza e l’unione sottolineate a più riprese dopo il match con la Lazio, dovranno costruire con determinazione e convinzione le fertili basi per riuscire (finalmente) a riportare il Mantova nell’Olimpo dei professionisti.