Serie D, il Mantova aspetta la Caronnese per una prova-verità

Domenica i biancorossi sono chiamati a confermare la condizione mostrata nella prima giornata con la Virtus Bergamo

Per domenica si attende lo Stadio "Martelli" pieno come nelle grandi occasioni

Per domenica si attende lo Stadio "Martelli" pieno come nelle grandi occasioni

Mantova, 19 settembre 2018 - Cresce l'attesa in casa del Mantova in vista della gara che domenica farà aprire i battenti dello Stadio "Martelli" per la seconda giornata di serie D. L'esordio casalingo della squadra biancorossa avverrà con la Caronnese, un avversario che gode di notevole credito tanto che non sono pochi quelli che lo pronosticano come un possibile outsider del girone B. Nonostante questo temibile biglietto da visita, la prova messa in mostra dalla formazione di Mister Massimo Morgia in casa della Virtus Bergamo ha alimentato fiducia ed entusiasmo, anche se lo stesso allenatore ha sottolineato la necessità per i virgiliani di continuare a crescere: "I ragazzi hanno fatto vedere ottime cose, ma dobbiamo continuare a lavorare e crescere. Dobbiamo migliorare sotto tutti gli aspetti e farlo anche nella gestione della partita". Proprio in questo senso acquista un significato particolare la gara con i varesini della Caronnese.

Ai sogni ed ai progetti della società di viale Te servono conferme: "L'idea è quella di portare in alto il Mantova - è la sintesi dei progetti di patron Maurizio Setti che invita alla calma - Vogliamo andare avanti, ma dobbiamo compiere un passo alla volta". La parola d'ordine in casa virgiliana è dunque piedi ben piantati per terra e avanti a testa bassa, sfruttando, magari, tutti gli aspetti positivi che la prima giornata di serie D ha fatto intravedere. Tra questi merita una doverosa sottolineatura la questione legata ai giovani. Le cosiddette quote nei giorni della vigilia avevano suscitato non pochi timori. Infortuni e problemi di varia natura rischiavano seriamente di ridurre eccessivamente le scelte a disposizione di Mister Morgia. Alla prova dei fatti, invece, la gara di Alzano Lombardo ha ribaltato la situazione. I giovani schierati contro i bergamaschi (Borghetto, Baniya, Silvestro e il neo-biancorosso De Santis) hanno ripagato pienamente la fiducia. Anche altri giovani (si veda Maistrello) sono ormai recuperati e questo permette (finalmente) al tecnico virgiliano di effettuare le sue scelte in tutta tranquillità per un ulteriore passo in avanti che potrebbe rivelarsi decisivo per le fortune stagionali del Mantova.