Serie D, Mantova: Galazzini è tornato in gruppo, occhi puntati su Altinier

In questo momento solo Musiani è fermo ai box in casa biancorossa, per il resto anche Minincleri ha cominciato ad allenarsi dopo il serio infortunio

Le prossime ore saranno decisive per un possibile utilizzo di Altinier con Vigor Carpaneto

Le prossime ore saranno decisive per un possibile utilizzo di Altinier con Vigor Carpaneto

Mantova, 19 settember 2019 - La partenza squillante, le tre vittorie consecutive (arricchite da tanti gol) e il primo posto in solitaria hanno posto il Mantova al centro dell’attenzione in tutto il panorama di serie D. Giustamente in casa biancorossa si sottolinea a più riprese che il campionato è solo all’inizio e che conterà essere primi a maggio e non certo a settembre, ma, scaramanzia a parte, si può proprio dire che la formazione di Lucio Brando è partita con il piede giusto. L’idea, però, è quella di accelerare ulteriormente il ritmo ed in questo senso si sta riservando un’attenzione particolare alla trasferta che domenica condurrà la compagine virgiliana in casa della Vigor Carpaneto. Proprio in questo senso mister Brando ed i suoi giocatori stanno portando avanti un intenso lavoro di preparazione, destinato a completare le diverse scelte in vista della trasferta in terra piacentina nella rifinitura del sabato.

A livello individuale Altinier rimane “osservato speciale” per un possibile rientro dal 1’. L’attaccante sta lavorando con i compagni e il tecnico virgiliano attende da lui le ultime conferme per un utilizzo senza possibili rischi. E’ tornato pienamente in gruppo anche il giovane Galazzini, ma sta compiendo importanti passi in avanti in vista del pieno recupero dal lungo infortunio subito pure Minincleri, che potrebbe addirittura aggregarsi alla squadra già nel prossimo mese di ottobre. Completamente fermo ai box in questo momento, dunque, c’è solo Musiani, reduce dall’intervento al menisco, mentre il resto del gruppo è al lavoro con notevole impegno per cercare di conquistare una maglia da titolare nel match di domenica con la Vigor Carpaneto (che, tra l’altro, sarà seguito solo mercoledì dall’incontro interno con il Ciliverghe valido pe ri trentaduesimi di Coppa Italia).

Un incontro che il Mantova, trascinato da uno Scotto in stato di grazia ed appena rimasto da solo al comando del girone D, è fermamente deciso a trasformare in un nuovo, deciso allungo, così da rendere ancora più dura la selezione in questa fase iniziale di un torneo che non sembra avere ancora individuato la possibile rivale dei biancorossi. Prima della partenza del campionato rivali come Forlì (forse quella che destava il maggiore interesse) e Franciacorta venivano indicate come aspiranti credibili alla promozione. La partenza di entrambe è stata con il freno a mano tirato e solo con il passare delle giornate stanno uscendo possibili avversarie di rilievo della capolista come Fanfulla, Crema e Ciliverghe (senza dimenticare il Fiorenzuola plasmato da Lucio Brando che sta continuando a fare bene). Queste, però, non sono però che le prime sensazioni di un cammino che sarà lungo e difficile e che i biancorossi devono vivere con l’unico pensiero di proseguire al massimo delle proprie possibilità e tenendo sempre ben fisso lo sguardo verso l’ambito traguardo del ritorno in serie C.