Miss Italia, Alessia Consolini e Giada Almici festeggiano a Mantova

Si sono qualificate per le regionali. La vincitrice è emiliana, Giada arriva da Nave (Brescia)

Giada Almici, seconda classificata, e Alessia Consolini, vincitrice

Giada Almici, seconda classificata, e Alessia Consolini, vincitrice

Mantova, 6 maggio 2018 - Una reggiana ha espugnato la Lombardia. Alessia Consolini, 21 anni, di Reggio Emilia, ha vinto la selezione Miss Miluna Mascara organizzata a Mantova da Alessandra Riva, agente del concorso Miss Italia per la Lombardia. Unitamente ad Alessia Consolini (il regolamento consente di partecipare anche fuori dalla regione di nascita o residenza), 21 anni, studentessa universitaria di economia, ha comunque gioito la seconda classificata Giada Almici, 18 anni, bresciana di Cortine di Nave. Le prime due classificate dello show alla discoteca Mascara sono infatti ammesse alle finali regionali lombarde di Miss Italia 2018. Alla selezione hanno partecipato 23 concorrenti comprese le mantovane Giulia Florulli, Ilaria Donati, Giada Mazzozzo, Ilaria Zucchi, Soaad Mtimita.

Le aspiranti Miss Italia si sono esibite davanti alla giuria presieduta dal gioielliere Piermario Azzali. Naturalmente sfilate in abito da sera e costume e saggi di bravura artistica hanno reso spettacolare la selezione. Si è classificata terza Susan Van Niewpoort, 21 anni, bresciana di Flero, quarta Ilenia Luzzara, 18, cremonese di Casalmaggiore e quinta Patrizia Bendotti, 19, di Lovere (Bergamo). E’ stata altresì assegnata la fascia Miss Web: il pubblico a casa ha assegnato più preferenze a “Ile” Luzzara. Alessia Consolini, statura 1, 73, ha ricevuto la corona dallo staff del “Mascara”, discoteca fedelissima al concorso Miss Italia. Il passaggio alle regionali ha reso felice Giada Almici, 173 centimetri, capelli biondo-ramato e occhi verdi.

”A Miss Italia avevo partecipato nel 2017 a scopo sperimentale”, ricorda Giada, che a Nave vive con papà Giovanni, ex pilota di motocross in sella a Husqvarna, mamma Cinzia e la sorella Michela. “Quest’anno – ha proseguito la studentessa al quinto anno di biotecnologie sanitarie all’Istituto Golgi di Brescia - partecipo per ottenere un risultato importante: come minimo voglio qualificarmi per la finale nazionale di Jesolo. E’ da quando andavo alle medie che sogno di sfilare in diretta televisiva alla finale di Miss Italia. Magari per vincere anche la fascia Miss Eleganza, come la grande Sophia Loren nel 1950”.

Sulla pista del Mascara miss Almici (pure lei praticante di motocross,oltre al karatè) ha sfoggiato autorevolezza: “Ero tranquilla, serena, anche se non pensavo di arrivare tra le prime due. Per me si è trattato del debutto nell’edizione di quest’anno del concorso. L’essermi già qualificata è di buon auspicio e mi dà coraggio in vista delle regionali”. Un momento difficile c’è comunque stato per Giada al Mascara: “Ero un po’ timorosa quando mi sono esibita verbalmente davanti alla giuria. Tuttavia la paura è passata subito”. Per il futuro “Giady”Almici ha idee chiare: “Innanzitutto frequenterò a Verona la facoltà di fisiopatologie cardiologiche. Comunque tenterò anche di diventare un’attrice come Audrey Hepburn o Sophia Loren. Sì, lasciatemi sognare !”. La fanciulla bresciana è di fese interista: “Spero proprio di festeggiare insieme la mia qualificazione a Jesolo e quella dell’Inter alla Champions League”.