REDAZIONE MANTOVA

Mantova, è morto Marco Sguaitzer: simbolo della lotta alla Sla

L'ex calciatore si è spento questa mattina. Sui social network l'affetto dell'intera città

Marco Sguaitzer (Foto Facebook)

Mantova, 2 marzo 2019 - Lutto nel mondo dlelo sport: si è spento questa mattina Marco Sguaitzer, 60 anni il 4 luglio prossimo, ex calciatore del Mantova. Era ricoverato da giorni nell'ospedale del capoluogo: da anni lottava contro la Sla ed era diventato uno dei maggiori testimonial per la lotta contro questa terribile malattia

Sguaitzer in gioventù era stato un apprezzato calciatore: la sfortuna, però, sotto forma di infortuni gli aveva impedito di proseguire la carriera ad alto livello dopo aver raggiunto negli anni '70, dalle giovanili, la soglia della prima squadra del Mantova, allora in Serie C. Ripresosi, aveva giocato nelle categorie dilettantistiche distinguendosi soprattutto nel Suzzara. A fine 2008 gli fu diagnosticata la Sla ma Sguaitzer, anziché abbattersi, ne trasse la forza per combattere a fianco degli altri contro la terribile malattia invalidante. Fondò una onlus, la Marco S.-No alla Sla, con cui raccogliere fondi per la ricerca e scrisse un libro, 'Senza Limite Alcuno' per raccontare la sua esperienza, soprattutto nelle scuole, e invitare i giovani a 'mai molàr', mai mollare, il suo motto nella vita e nella malattia. A metà dicembre dello scorso anno, sempre affiancato dalla moglie Aiste che sposò nel 2016, radunò oltre 150 persone in una discoteca di Mantova per celebrare i dieci anni dell'inizio della sua battaglia contro la Sla.

Oggi il sito del Mantova calcio lo saluta con un 'ciao' e un brano tratto dal suo libro, mentre il sindaco della città Mattia Palazzi, sul suo profilo Facebook, gli manda a dire: "Ciao campione, non smettere di sorridere, nemmeno lassù". Numerosi i messaggi di ricordo sui social network.