"Sindaco di Lecco? No grazie". Nava passa la mano

Molti lo vedono come il miglior candidato del centrodestra. L’ex presidente della Provincia: "L’importante è correre uniti"

Daniele Nava, ex presidente della Provincia di Lecco

Daniele Nava, ex presidente della Provincia di Lecco

Lecco, 6 dicembre 2019 - «Gli attestati di stima fanno piacere, per carità ma non ne faccio proprio una malattia. Ho fatto l’assessore, il vice-sindaco e il presidente della provincia, per cui posso anche continuare a concentrarmi sull’azienda di famiglia. Credo sia meglio che vadano avanti altri». Daniele Nava spiazza tutti e confessa di non ambire alla carica di candidato per il centrodestra, sebbene siano in molti a volerlo addirittura con endorsement ufficiali.

«Ho troppi anni di politica per perdermi tra queste prime schermaglie elettorali: tutto si deciderà a gennaio, anche se sono onesto e dico che non vedo tanti a fare la fila per fare il sindaco a Lecco: colpa anche di stipendi da fame e dell’antipolitica che ha distrutto un patrimonio di competenze». Pretattica oppure un “no“ deciso anche dopo i distinguo del segretario provinciale della Lega, Stefano Parolari, il quale sventolando il 38% a livello nazionale, ha pubblicamente chiesto che il candidato del centrodestra (chiunque esso sarà) porti avanti i temi del Salvini-pensiero?  «Il 38% della Lega è tutto da dimostrare oggi e comunque loro hanno tutto il diritto di volere un proprio candidato, che però non potrà portare avanti solo le loro istanze se dovrà rappresentativo tutto il centrodestra. L’importante è che in ogni caso si corra uniti».

Su cosa dovrà contenere il programma del candidato del centrodestra Nava è tranchant: «Proporre ricette antitetiche a quelle di questa amministrazione. Nel concreto? Occuparsi dei bisogno dei cittadini, le buche nelle strade, il decoro e quelle iniziative per abbellire il centro che sono arrivate solo dai privati dopo anni di nulla». Così Nava sembra voler passare la mano «anche se sarò disposto a dare una mano comunque per vincere». Pretattica?