Lecco, Daniele Nava e Mauro Piazza tornano in Forza Italia

Il sottosegretario e il consigliere regionale cambiamo ancora partito e rientrano in Forza Italia

Mauro Piazza e Daniele Nava con l'ex ministro Mariastella Gelmini

Mauro Piazza e Daniele Nava con l'ex ministro Mariastella Gelmini

Lecco, 5 gennaio 2018 – Il sottosegretario al Pirellone Daniele Nava e il consigliere regionale Mauro Piazza tornano in Forza Italia. Nel Monopoli della politica, in vista delle imminenti elezioni nazionali e della prossima tornata lombarda, dopo essere partiti da Forza Italia, aver aderito al Popolo delle libertà, essere passati per il Nuove centro destra di Angelino Alfano e per l'esperienza di Alternativa popolare, ed essere approdati solo a inizio dicembre al gruppo di Energie per l'Italia del candidato sindaco di Milano Stefano Parisi, hanno deciso di ripassare dal via e di rientrare da dove sono partiti, cioè appunto in Forza Italia.

“Daniele Nava, sottosegretario in Regione Lombardia, già presidente della Provincia di Lecco e vice sindaco di Lecco, e Mauro Piazza, consigliere regionale, e Sabrina Mosca, consigliere regionale, entrano in Forza Italia: i tre esponenti politici lombardi con un forte radicamento territoriale, nell’ottica del continuo rafforzamento del movimento del presidente Silvio Berlusconi, tornano ad aderire, in accordo con i vertici regionali di Forza Italia, al movimento azzurro per lavorare alla vittoria di un centro destra che veda una forte presenza di una componente moderata, liberale e popolare”, si legge in una nota che hanno diffuso. I “figlioli prodighi”, che hanno divorziato con gli azzurri nel 2013, salvo poi ora celebrare nuove nozze, avvertono anche che con loro aderiscono al progetto di riunificazione anche “una rete territoriale lombarda di oltre 300 amministratori locali” e che “per continuare l’ottimo lavoro svolto sul territorio lombardo, questa rete si rende disponibile a portare il proprio contributo alle prossime elezioni regionali e nazionali di intesa con il presidente Silvio Berlusconi”.