Alex Zanardi
Lecco, 2 luglio 2021 – La staffetta Obiettivo tricolore del campione paralimpico Alex Zanardi parte anche da Lecco. Si comincia lunedì. Quest'anno l'iniziativa, che rappresenta e sostiene gli atleti paralipici italiani, è ancora più importante e significativa dopo il grave incidente che lo scorso giugno ha coinvolto l'ex pilota di Formula 1, ricoverato per un breve periodo anche a Villa Beretta di Costa Masnaga e che, come rivelato dalla moglie Daniela, adesso è in grado di seguire programmi “di allenamento fisico e psichico, può comunicare, ma non è ancora in grado di parlare”. “Questa staffetta rappresenta la sintesi del movimento paralimpico in modo straordinario – conferma Luca Pancalli, il presidente del Cip che è il Comitato italiano paralimpico - Dobbiamo portare avanti il messaggio di Alex, che ci ha insegnato a essere forti”. Rispetto ai 52 atleti della passata edizione questa volta sono 72 gli atleti paralimpici che si passeranno il testimone attraverso tutta Italia in un viaggio lungo 54 tappe per testimoniare il valore dello sport.
Si parte appunto il 5 luglio da piazza Mario Cermenati sul lungolago di Lecco per proseguire verso il santuario della Madolla del Ghisallo, patrona dei ciclisti. Già domenica però sempre in piazza Mario Cermenati gli atleti di Obiettivo 3, Alessandro Bonacina delegato lecchese del Coni, e gli sportivi di Oltretutto97, Dinamic Karate, Circolo della Scherma Lecco, Special Olympics Italia e Disabili No Limits allestiscono un villaggio dello sport per far conoscere a tutti da vicino il mondo della sport paralimpico, ma anche per promuovere e reclutare nuove leve. "Lo sport è in grado di trasmettere alcuni valori trasversali e fondanti, in particolare, ci insegna a porci degli obiettivi e a superare gli ostacoli spesso rappresentati dai nostri limiti - commenta l'assessore all'educazione e sport del Comune di Lecco Emanuele Torri -. Lo sport paraolimpico è la testimonianza della possibilità di raggiungere traguardi spesso anche solo difficili da immaginare: tenacia, volontà di migliorarsi, capacità di scoprire e utilizzare al meglio le proprie abilità sono solo alcuni degli insegnamenti che sono importantissimi per tutti noi”. E' prevista anche la presenza di Giusy Versace, una dei testimonial di Obiettivo tricolore.
La staffetta Obiettivo tricolore attraversa l'Italia con atleti in handbike, bicicletta e carrozzina olimpica dall’Alto Adige alla Sicilia e vedrà coinvolti 70atleti paralimpici. Oltre che da Lecco la staffetta parte anche da La Villa, in Alto Adige e da Verrèsin Val d’Aosta. I tre percorsi si riuniscono domenica prossima a Bologna, città natale di Alex Zanardi, per poi proseguire in un unico grande serpentone verso a Catania, dopo tre settimane di viaggio in 18 regioni, compresa la Sardegna. I protagonisti saranno gli atleti di Obiettivo3: da quelli reclutati da pochi mesi ai più conosciuti nel mondo paralimpico, come Ana Vitelaru, l’iridato Federico Mestroni e il due volte medaglia di bronzo agli europei di atletica paralimpica Diego Gastaldi. Molti anche i testimonial, tra cui appunto la campionessa paralimpica Giusy Versace, che nel 2011 ha fondato Disabili No Limits, per raccogliere fondi per donare sedie ultraleggere e protesi in fibra di carbonio. In campo anche altri campioni come Simone Moro, Daniele Bennati, Vittorio Podestà e il mondo Enervit con Federico Pellegrino, Greta Laurent, Daniel Fontana, Stefano Baldini, Davide Cassani e ’attore e comico Paolo Kessisoglu.