Ginnastica alle primarie, nessun ostacolo per tutti gli alunni

A Lecco, bambini con disabilità motorie e cognitive partecipano a lezioni di ginnastica grazie a tecnologie innovative del Politecnico. Sperimentazione con 400 alunni per favorire l'inclusione motoria a scuola.

Ginnastica alle primarie, nessun ostacolo per tutti gli alunni

Ginnastica alle primarie, nessun ostacolo per tutti gli alunni

I bambini con disabilità motorie e cognitive possono partecipare attivamente alle lezioni di ginnastica. A Lecco ha preso il via la fase di sperimentazione delle tecnologie individuate dai ricercatori del Politecnico di Lecco, guidati da Manuela Galli del Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria, ed Emanuele Lettieri del Dipartimento di Ingegneria Gestionale, che all’interno del progetto Emblematico Maggiore “ActivE³ – Everyone, Everywhere, Everyday“ stanno lavorando per realizzare una piattaforma per l’inclusione motoria a scuola.

Hanno individuato una serie di tecnologie e dispositivi in grado di favorire l’interazione dei bambini, creando esperienze di gioco coinvolgenti. A testarli sono 400 alunni delle primarie Santo Stefano e Guglielmo Oberdan di Lecco. Quattro le soluzioni elaborate: Stanza Magic Climbing, Nirvana, Exergames e D’Wall.

La Stanza Magic Climbing è uno spazio ideato per offrire un’esperienza immersiva attraverso luci, proiezioni, musica, suoni e materiali che consentono ai bambini di interagire con oggetti fisici e contenuti multimediali. Ha una parete di arrampicata sensorizzata e una pavimentazione interattive che, connesse tra loro, restituiscono ai ricercatori dati relativi al movimento e alle abilità logiche dei bambini che partecipano ai giochi proposti. Nirvana è un dispositivo che utilizza tecniche di realtà immersiva per creare scenari realistici attraverso proiezioni su parete e pavimento: permette ai bambini di rispondere agli stimoli forniti durante i giochi che vengono adattati in base alle loro capacità. I report generati dal sistema forniscono informazioni quantitative sulla prestazione svolta.

Gli Exergames consentono un’esperienza di gioco condivisa che, attraverso dispositivi come leap motion, telecamere e pulsanti interattivi tracciano il movimento e rilevano i tempi di reazione. Infine D’Wall, una sorta di specchio digitale dotato di una telecamera a infrarossi che fornisce una ricostruzione in 3D e una pedana di forza per analizzare la postura e del movimento durante l’attività motorie.

D.D.S.