Finanziato un laboratorio interattivo

LECCO A Lecco la ripartizione dei proventi derivanti da sanzioni irrogate alle imprese per violazione delle norme a tutela della salute...

A Lecco la ripartizione dei proventi derivanti da sanzioni irrogate alle imprese per violazione delle norme a tutela della salute e della sicurezza, si è tradotta nel progetto Lisl, un Laboratorio interattivo sulla sicurezza sul lavoro, creato da Ats Brianza.

Presentato ieri, è stato pensato come uno spazio fisico innovativo e interattivo di formazione e informazione, che favorisca "l’acquisizione di conoscenze e competenze utili allo sviluppo di una corretta percezione dei rischi negli ambienti di lavoro". L’iniziativa si basa sull’attivazione di processi di trasformazione e sviluppo individuali e collettivi, basandosi sull’idea che questi processi si innescano, non quando vengono spiegati, o quando si ricevono le indicazioni su come agire, ma quando le persone hanno la possibilità di sperimentare direttamente i processi, consci e inconsci, legati al concetto che devono apprendere. Così il laboratorio sarà materialmente realizzato utilizzando gli spazi dell’Ufficio territoriale regionale Brianza di Lecco, adattati in "aree esperienziali" dove si potranno affrontare tematiche inerenti alla salute e sicurezza sul lavoro attraverso l’utilizzo di metodologie e strumenti differenti.

I destinatari di questo progetto sono principalmente studenti delle scuole secondarie di secondo grado, con indirizzi tecnici e professionali, per sensibilizzarli alla prevenzione sulla salute e sicurezza sul lavoro. Anche secondo gli ultimi dati diffusi, infatti, le vittime di incidenti sono sempre più giovani e apprendisti alle prime esperienza professionali.

Pa.Pi.