Coronavirus, troppi operatori sanitari contagiati: carabinieri del Nas in ospedale a Lecco

Ispezione in corso dei militari del Nas di Brescia all'Alessandro Manzoni

L'ospedale di Lecco

L'ospedale di Lecco

Lecco, 5 maggio 2020 – I carabinieri del Nas di Brescia stanno compiendo un'ispezione all'ospedale Alessandro Manzoni di Lecco, dove ha sede anche la direzione generale dell'Asst provinciale a cui fanno capo anche il San Leopoldo Mandic di Merate e l'Umberto I di Bellano. I controlli dei militari del Nucleo antisfosticazione e sanità sarebbe scattato dopo la denuncia dei rappresentanti sindacali della rs interna guidata dal capoldelegazione Erccole Castelnovo sulla mancanza di protezione individuali e di formazione adeguata per consentire agli operatori sanitari di assistere senza i pazienti ammalati di coronavirus senza pericoli, tanto che se ne sono ammalati 370 sui 3mila dipendenti totali.

Hanno inoltre puntato il dito contro la mancanza di indicazioni chiare non sempre in linea con le normative statali e regionali, reparti trasformati in aree di isolamento per degenti che hanno contratto la Covid-19 nonostante l'assenza dei requisiti minimi strutturali e i ritardi con cui gli operatori sanitari sono stati sottoposti a tampini di controllo, tutte circostanze che li hanno indotti ad organizzare due settimana fa uno sciopero simbolico. Alcuni di loro sono anche già stati sentiti in merito su delega dei magistrati della Procura della Repubblica di Lecco.