Benemerenze di San Nicolò, una lunga storia dal 1967

Quella fissata per domenica 4 dicembre, alle 11.30, al Sociale, sarà il 50esimo conferimento

Il sindaco Guido Puccio premia Guido Camillucci

Il sindaco Guido Puccio premia Guido Camillucci

Lecco, 20 novembre 2016 - Cinquantesima cerimonia per il conferimento delle benemerenze civiche di San Nicolò, quella fissata per domenica 4 dicembre, alle 11.30, presso il Sociale. Come è noto, l’apposita commissione dl Comune di Lecco ha recentemente deciso le tre benemerenze che saranno assegnate quest’anno alla memoria di Giancarlo Tonelli, alla preside Bianca Brambilla Sala ed all’Associazione Amici di Lorenzo Mazzoleni, Ragno della Grignetta, deceduto vent’anni or sono sulle pendici del mitico K2. La prima cerimonia per le benemerenze di San Nicolò risale al 6 dicembre 1967: era appena stato approvato dal Consiglio Comunale il regolamento delle civiche benemerenze proposto dal sindaco Alessandro Rusconi. La cerimonia si svolse nella sala consiliare di palazzo Diaz. L’aula si presentava diversa nell’arredamento rispetto all’attuale; mancava anche l’impianto microfonico. Venne rinnovata l’anno successivo, 1968, celebrando i 120 anni di Lecco città, con gli eventi risorgimentali del 1848.

Il regolamento di benemerenza riprendeva un albo d’oro dei cittadini che nel 1936 era stato introdotto dal podestà Vinceslao Pizzorno. E’ stato un albo che venne dimenticato con la tragedia della seconda guerra mondiale, nel 1940. Il nuovo regolamento proposto dal sindaco Alessandro Rusconi venne approvato dal Consiglio Comunale, sottolineando che con tale iniziativa si intendeva esprimere un «grazie civico» a coloro che avevano onorato la città di Lecco con un particolare impegno e con un ruolo evidente di pubblico interesse.

I primi del lungo elenco di benemeriti, dal 1967 ad oggi, sono stati Guido Camillucci, Teresio Ferraroni e Claudio Cesare Secchi. Guido Camillucci nel 1967 dirigeva da vent’anni l’Accademia Corale di Lecco, fondata nel ’47; Teresio Ferraroni era vescovo ausiliare di Milano, dopo essere stato a Lecco per vent’anni, sino al 1958. Claudio Cesare Secchi era studioso manzoniano di fama internazionale, che aveva collaborato con il Comune di Lecco già dal 1955 con il 1° Congresso di Studi Manzoniani, quando era sindaco Luigi Colombo. Nel 1967 Claudio Cesare Secchi aveva affiancato il celebre scrittore Riccardo Bacchelli nella consulenza storico-letteraria nello sceneggiato televisivo della RAI TV, i Promessi Sposi, con il regista Sandro Bolchi. Il sindaco Alessandro Rusconi, al quale si deve l’istituzione delle benemerenze civiche, è stato primo cittadino dal 1962 al 1970. Era entrato in Consiglio Comunale nel 1952, divenendo assessore alla Polizia Urbana, con il sindaco Ugo Bartesaghi; è stato vice sindaco con il sindaco Angelo Bonaiti. È deceduto nel 2012 a quasi 90 anni.