Assegno unico per chi ha figli. Tra i beneficiari a Montichiari anche una donna deceduta

La Locale ha scoperto irregolarità per 270mila euro

Assegno unico per chi ha figli. Tra i beneficiari a Montichiari anche una donna deceduta

Assegno unico per chi ha figli. Tra i beneficiari a Montichiari anche una donna deceduta

Il caso più clamoroso è quello di una donna deceduta da 2 anni. Ma di casi di assegni unici non dovuti il Comune di Montichiari ne ha trovati parecchi, grazie alle verifiche fatte sul territorio con la polizia locale: il bilancio finale è di ben 270mila euro percepiti senza diritto. "Credo che questo possa essere solo la punta dell’iceberg a Montichiari e se di Comuni in Italia ve ne sono quasi 8.000 lascio tirare a voi le conclusioni", ha detto il sindaco Marco Togni.

Come noto, l’assegno unico universale è una misura di sostegno alle famiglie per ogni figlio minorenne a carico: per i nuovi nati decorre dal 7° mese di gravidanza; per ciascun figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni. Per ottenere il beneficio, è necessario essere in possesso dei requisiti di cittadinanza, residenza e soggiorno. Quindi, se la persona diventa irreperibile sul territorio nazionale, il diritto al beneficio decade.

Da ottobre 2023 a ieri, la polizia locale, nell’effettuare i controlli del territorio e delle residenze, ha inviato più di 40 segnalazioni all’Inps, per un totale di 170 residenti di fatto irreperibili, per un importo totale di 264.372 euro.

Alcune si sono trasferite all’estero continuando comunque a percepire la misura. Tra i segnalati, il caso della donna deceduta all’estero qualche mese fa, senza che fosse stato comunicato il decesso all’anagrafe.

La segnalazione più cospicua è stata relativa a un nucleo familiare, composto da 9 persone, che percepiva un’erogazione annua di 24.776 euro. A seguito delle segnalazioni ricevute, l’Inps ha provveduto a bloccare il beneficio; stesso dicasi per chi sarà pizzicato dai controlli della Locale, che proseguiranno. F.P.