Torino, maxi scritta "Ti amo ancora": ecco chi sono gli autori e perché lo hanno fatto

La band Eugenio in via Di Gioia esce allo scoperto sul blitz in piazza San Carlo: "Non è marketing"

Gli Eugenio in via Di Gioia

Gli Eugenio in via Di Gioia

La band torinese Eugenio in via Di Gioia scioglie ogni dubbio sulla maxi scritta "Ti amo ancora" apparsa questa mattina in piazza San Carlo, attribuendosene la paternità e spiegando il motivo del blitz notturno. Con un post sul proprio profilo Facebook, gli autori spiegano che è stata "la dichiarazione d'amore di oltre 150 persone che questa notte hanno condiviso 6 ore di partecipazione collettiva, di presidio artistico, di vita vera in una delle piazze più belle di Torino per fare esplodere il proprio sentimento d'amore. Con gessetti da scuola elementare. Scotch di carta e un metro da sartoria". "L'idea - aggiunge la band swing e folk - è stata quella di una dichiarazione d'amore sincera. Una presa di coscienza proattiva verso una Terra che va curata. Verso un mondo economico, sociale e ambientale che va rivoluzionato".

La scritta dall'alto
La scritta dall'alto

Sulle polemiche sollevate gli 'Eugenio in via Di Gioià sottolineano che non si tratta di un'operazione di marketing e che domani "la pioggia laverà la scritta in pochi minuti". A dire il vero, le macchine pulitrici invitate dal Comune sono già entrate in funzione oggi. "L'aria irrespirabile della nostra città, il consumo disastroso del nostro pianeta, l'inconsistente progetto di futuro per le nuove generazioni resteranno lì, sotto gli occhi di tutti, come da sempre, invisibili. Tutto questo non è più possibile", sottolineano i musicisti.

La maxi scritta
La maxi scritta

La band

Dal sito web del gruppo che quest'estate ha in programma un tour con sei date, tra cui il Carroponte a Milano l'8 luglio, scopriamo che "con tre dischi all’attivo e tour sold out in pochissimi anni di attività, gli Eugenio in Via Di Gioia si possono considerare un piccolo fiore all’occhiello della scena musicale italiana. Vincitori del Premio della Critica al Premio Buscaglione 2013, un anno dopo debuttano con Lorenzo Federici, disco d’esordio che ha fatto da subito parlare di sé. Le loro canzoni nascono osservando il mondo che li circonda: le incertezze verso il futuro, il disagio di un vivere frenetico e vuoto, le problematiche ambientali. Tutti su per terra (2017) e Natura Viva (2019) contengono molte canzoni che si interrogano sul rapporto uomo-ambiente. Il 26 settembre 2019 viene pubblicata online la loro prima piattaforma digitale Lettera al Prossimo, un social forum in cui ogni persona può partecipare attivamente su tematiche legate all’ecosostenibilità. Nel 2020 partecipano al Festival di Sanremo, sezione nuove proposte, vincendo il Premio della Critica Mia Martini con il brano Tsunami, inserito successivamente nella raccolta “Tsunami (forse vi ricorderete di noi per canzoni come)”. Dopo il periodo di completo arresto dei concerti gli Eugenio in Via Di Gioia, tra fine Ottobre e inizio Novembre 2021, sono i primi a ripartire in Italia esibendosi con capienza 100% e suonando tutto il loro repertorio. Una volta ribbracciato il proprio pubblico, il 26 novembre 2021 la band torna con Umano, il primo singolo che anticipa il nuovo album previsto in uscita durante la primavera 2022. Il nome del gruppo deriva dall'unione dei nomi dei tre membri fondatori del gruppo: Eugenio Cesaro, Emanuele Via e Paolo Di Gioia; Lorenzo Federici, entrato nel gruppo poco dopo, ha dato invece il nome al loro primo album.