Area B attiva da oggi 1 ottobre, Rozzano protesta: flash mob davanti casello elettronico

Gli esponenti del centrosinistra hanno affisso manifesti raffiguranti il sindaco Beppe Sala con un divieto di accesso e la scritta “Stop ai poveri!”

Rozzano, la protesta contro Area B

Rozzano, la protesta contro Area B

Rozzano, 1 ottobre 2022 - Esponenti dei Verdi del sud Milano e del Partito Democratico di Rozzano, tra cui l’ex deputato rozzanese, Stefano Apuzzo e Cristina Ganini, hanno dato vita ad un flash mob di protesta al casello elettronico di Area B, tra Rozzano e Milano. La contestazione di stamane non è contro il provvedimento, ritenuto corretto, bensì contro il momento di grave crisi economica, inidoneo ad un blocco così rigido. Gli esponenti del centrosinistra hanno affisso dei manifesti raffiguranti il sindaco, Beppe Sala, che espone un cartello di divieto di accesso con la scritta “Stop ai poveri!”.

Una protesta anche per il metodo di adozione di scelte che coinvolgono tutta l’area metropolitana: “vengono regolarmente assunte dal solo sindaco di Milano, Sala (che è contestualmente anche sindaco metropolitano) e dai suoi stretti collaboratori - spiegano Apuzzo e Ganini - Già la riforma scempio delle Province voluta da Del Rio ha portato alla nascita di città metropolitane inutili e svuotate; chiediamo almeno che i provvedimenti che riguardano tutta l’area urbana siano discussi con i sindaci dell’hinterland. Prima di bloccare, giustamente, i veicoli inquinanti, si renda il trasporto pubblico più concorrenziale e attrattivo, con sconti per fasce di popolazione (tipo le studentesse e gli studenti) e di reddito”.

Nei giorni scorsi contro i tempi e le modalità, il provvedimento di Area B, è stato duramente contestato anche dal Sindaco di Buccinasco, Rino Pruiti.