Venerdì nero: ragazza annega nel lago Maggiore, turista milanese disperso a Varenna

La giovane non è riuscita a tornare a riva, sulla spiaggia di Arolo di Leggiuno. Il 50enne non ha fatto ritono nel ristorante dell’hotel dove alloggiava

soccorritori in azione

soccorritori in azione

Varese, 15 agosto 2020 - Un venerdì nero sulle sponde dei laghi lombardi. Una ventenne di origine marocchina è annegata ieri nelle acque del lago Maggiore, mentre un turista cinquantenne di Milano in vacanza sul lago di Como non è più tonato in albergo dopo aver passato il pomeriggio in spiaggia. La giovane bagnante si era appena tuffata con dei familiari nelle acque del lago Maggiore, intorno alle 17.45, ma subito è andata in difficoltà, si è messa ad annaspare e nonostante alcuni disperati tentativi non è riuscita a tornare a riva, sulla spiaggia di Arolo di Leggiuno (Varese). Sul posto, allertati dagli amici della giovane che avevavo assistito impotenti alla scena, sono intervenuti i vigili del fuoco con un elicottero e la Guardia costiera del lago Maggiore, ma per la giovane non c’è stato nulla da fare: il suo corpo senza vita è stato recuperato dopo oltre un’ora di ricerche.

Non è stato invece trovato un turista milanese di 50 anni scomparso a Varenna, sul ramo lecchese del lago di Como. L’uomo stava trascorrendo da solo qualche giorno di vacanza e l’allarme è scattato nella serata di giovedì, quando non ha fatto ritono nel ristorante dell’hotel dove alloggiava. Il turista aveva trascorso il pomeriggio in una spiaggia vicina, dove sono state infatti ritrovate le sue ciabatte e uno zainetto. I sommozzatori dei vigili del fuoco (foto) lo hanno cercato nelle acque del lago, dove si teme sia scomparso, ma senza successo.