Morte di Martina Rossi: la Cassazione annulla le assoluzioni

La studentessa ligure di 20 anni era caduta dal balcone di un hotel nel 2011 per sfuggire a uno stupro

Dal profilo Facebook una foto di Martina Rossi morta all'età di 20 anni a Maiorca

Dal profilo Facebook una foto di Martina Rossi morta all'età di 20 anni a Maiorca

Genova, 21 gennaio 2021 - Alessandro Albertoni e Luca Vanneschi, i due ventottenni aretini di Castel Fibocchi tornano sotto processo in appello bis per la morte di Martina Rossi, la studentessa genovese di 20 anni morta cadendo dal balcone di un hotel a Palma di Majorca il 3 agosto 2011. Lo ha deciso la Corte di Cassazione che ha annullato le assoluzioni dei due imputati emesse dalla Corte di Appello di Firenze, che ora deve riesaminare il caso. In primo grado i due giovani erano stati condannati a sei anni di reclusione per tentata violenza sessuale e morte come conseguenza di altro reato. Immediata la reazione dei parenti della vittima: “Un passo avanti verso la giustizia”, dicono Bruno Rossi e Franca Murialdo, i genitori di Martinadi fronte all’annuncio di un nuovo processo d’Appello. “Abbiamo fatto un primo pezzo di strada, ora speriamo di fare anche l’altro. Speriamo di correre veloci - hanno detto i genitori commossi dopo aver assistito alla lettura del dispositivo dei giudici della III sezione penale - evitando ostacoli come la prescrizione affinché si riescano ad affermare le responsabilità per la morte di nostra figlia”.