Ore 22.39, arrivederci Linate: scattata la chiusura. Via al trasferimento a Malpensa /FOTO

Uno stop di tre mesi, ma già stamattina è più in movimento che mai: le ruspe sono già al lavoro per gli interventi di manutenzione straordinaria

Linate chiude, trasferimento a Malpensa

Linate chiude, trasferimento a Malpensa

Milano, 27 luglio 2019 - L'aeroporto di Linate da ieri notte si è fermato. Uno stop di tre mesi, ma già stamattina è più in movimento che mai. Dopo meno di dieci ore dall’uscita dell’ultimo automezzo dallo scalo Forlanini diretto a Malpensa, le ruspe sono entrate sulle piste per iniziare i lavori. A loro competono interventi di manutenzione straordinaria, di quelli che si fanno ogni 15-20 anni per garantire la sicurezza. All’interno dell’aeroporto è iniziata invece l’altra parte dei lavori: il restyling dell’area imbarchi e il rinnovamento dello smistamento bagagli.

L’ultimo volo ieri sera è decollato verso Cagliari alle 22.39. Ventiquattr’ore prima, cioè giovedì notte, una fila di sei cobus (gli autobus larghi 3 metri e lunghi 15 usati per i trasferimenti sulle piste) lunga quasi un chilometro aveva già lasciato Linate per raggiungere Malpensa, «testando» quello che è stato il trasloco più consistente e spettacolare, avvenuto ieri sera. A mezzanotte la colonna di 300 automezzi ha lasciato l’aeroporto Forlanini, uno dietro l’altro sono usciti una decina di cobus, 5 ambulift (i sollevatori mobili), 45 trattori elettrici, 15 scale passeggeri, 4 condizionatori aeromobili, 6 gruppi elettrogeni con carrelli, 8 portacontainer mobili, 13 nastri per il carico e scarico dei bagagli. A scortare fino a Malpensa la colonna, che è avanzata a non più di 40 all’ora, dieci pattuglie della polizia stradale. Un trasporto che definire «eccezionale» sembra riduttivo. Il primo volo «traslocato» è decollato stamattina da Malpensa alle 6 e mezza, diretto a Fiumicino.

Da oggi e per i prossimi tre mesi nello scalo varesino è previsto un aumento del 30% dei passeggeri, 25 mila in più ogni giorno, con picchi del 40% tra il 29 luglio e il 4 agosto. «Per far fronte a questo aumento di traffico - segnala la Sea, la società che gestisce gli scali milanesi - sono stati avviati nei mesi scorsi interventi di rinnovamento e ampliamento per un totale di oltre 18 milioni di euro di investimento». Al Terminal 1 dello scalo di Varese è stata allestita un’isola check-in in più e sono stati ampliati alcuni gate. Inoltre sono stati creati 2000 nuovi posti parcheggio per i passeggeri e 580 per gli operatori. Perchè nel trasferimento sono coinvolti anche 700 dipendenti di Linate che da oggi e per i prossimi tre mesi lavoreranno «fuori sede». Per loro la Sea ha previsto navette di collegamento quotidiane. Trenord dal canto suo ha raddoppiato i convogli dei Malpensa Express, offrendo il 47% di posti in più, con 146 corse al giorno, cioè una ogni 15 minuti da e per lo scalo. Mentre Trenitalia da domani aumenterà i collegamenti tra le principali stazioni di Milano e Roma, per garantire una valida alternativa via treno a chi nei prossimi mesi dovrà muoversi fra il capoluogo lombardo e la capitale.