Parma, 18 maggio - E' costata cara a una coppia la fretta di convolare a nozze senza attendere l'allentamento delle norme anti contagio e senza rinunciare a una festa in grande stile, con oltre 60 invitati e musica dal vivo. Il tutto organizzato da un wedding planner, come in era pre Covid. Risultato? Pranzo di nozze interrotto bruscamente dall'arrivo dei carabinieri e locale multato e chiuso per cinque giorni. E' successo a Sala Baganza, nel Parmense, dove i due sposini hanno deciso di non voler attendere oltre per coronare il proprio sogno d'amore.
Ma non tutto è andato come si aspettavano. I militari della compagnia di Salsomaggiore e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Parma, nell'ambito dei controlli per il rispetto dei protocolli anti Covid nelle attività di ristorazione, si sono imbattuti nella festa abusiva. Le norme anti Covid vietano infatti i festeggiamenti all'aperto e al chiuso. Per questo i militari hanno interrotto il pranzo nuziale e disposto la chiusura del ristorante per cinque giorni, multando la rappresentante legale dell'attività e i neo sposi. Nei prossimi giorni saranno sanzionati anche gli ospiti e sono in corso accertamenti per individuare il wedding planner.