Coronavirus Fase 2: "Tasso di contagio in Lombardia è sotto la media italiana"

Secondo i dati della Regione l'R0 lombardo è di 0,75 mentre in Italia di 0,80. "Stare sotto l'uno è il compito di tutti noi"

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Milano, 5 maggio 2020 - In Lombardia e nel resto d'Italia da ieri è iniziata la Fase 2, dopo quasi due mesi di lockdown per fronteggiare la diffusione del contagio di Covid-19, che ha colpito duramente proprio il territorio lombardo. Secondo il vicepresidente della Regione Fabrizio Sala la Lombardia vanterebbe in questo momento un tasso di contagio da coronavirus inferiore alla media dell'Italia. Come spiegato dall'Istituto Superiore di Sanità l'R0 è un parametro importante in un’epidemia. Si tratta del “numero di riproduzione di base” che rappresenta il numero medio di infezioni secondarie prodotte da ciascun individuo infetto in una popolazione completamente suscettibile cioè mai venuta a contatto con il nuovo patogeno emergente. Questo parametro misura la potenziale trasmissibilità di una malattia infettiva.  "Con l'aiuto di alcuni ricercatori - ha detto  - calcoliamo che il tasso di R0 della Lombardia è di 0,75, mentre sappiamo che in Italia il tasso è 0,80; significa che ogni persona contagia 0,75 persone. E' importante rimanere sotto l'uno - ha concluso - è il compito di tutti i cittadini".

Sempre Sala ha parlato anche dei dati relativi agli spostamenti dei lombardi, destinati inevitabilmente ad aumentare, con l'inizio della nuova fase dell'emergenza Covid-19. "Con l'inizio della Fase 2 in Lombardia ieri la mobilità è stata pari al 60% rispetto a quella di un normale giorno feriale prima dell'emergenza coronavirus - ha spiegato, parlando dei numeri forniti dalle celle degli smartphone dei cittadini lombardi -. E' un dato positivo perché le attività riaperte sono l'80%"