Coronavirus in Lombardia: "123 milioni di euro di incentivi per sanitari"

"Un riconoscimento concreto, tangibile a professionisti e operatori" che hannp combattuto contro il Covid-19

Gigantografia sulla facciata dell'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo

Gigantografia sulla facciata dell'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo

MIlano, 21 maggio 2020 - "Regione Lombardia mette a disposizione 223 milioni di euro di incentivi per medici, infermieri e operatori sanitari. Di queste risorse, 123 milioni saranno destinati a chi, in questi mesi, si è adoperato per combattere il Covid-19 nei reparti e nelle corsie d'ospedale". Ad annunciarlo sono il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e l'assessore regionale al Welfare Giulio  Gallera, dopo un incontro con le Organizzazioni sindacali della Dirigenza Medica e del personale del Comparto finalizzato a distribuire gli incentivi economici regionali. 

"Con i sindacati di categoria, abbiamo convenuto - spiega Gallera - sulle modalità di erogazione di queste premialità: 100 milioni sono le tradizionali RAR (la quota annuale delle risorse aggiuntive regionali; 123 milioni (41 nazionali e 82 messe a disposizione da Regione Lombardia) gli incentivi straordinari". "Si tratta di un riconoscimento concreto, tangibile - sottolineano Fontana e Gallera - ai professionisti e operatori che hanno contribuito ad imbavagliare il Coronavirus prendendosi cura delle persone malate con competenza, passione e una straordinaria umanità. Non finiremo mai di ringraziare tutti gli attori del nostro sistema socio-sanitario che hanno lottato, alcuni dei quali sacrificando la propria salute, contro una vera e propria aggressione pandemica". "Lunedì si svolgerà un nuovo incontro con i rappresentanti sindacali - conclude Gallera - per affinare la distribuzione delle risorse per le diverse categorie professionali e procedere a rendere concreta la premialità in busta paga dal mese di giugno"