
Soccorritori in azione (Archivio)
Benevento, 25 ottobre 2021 - E' morto il diciannovenne di San Salvatore Telesino (Benevento) che, dopo essere stato rimproverato dal padre per essere rientrato tardi a casa, si è sparato un colpo di pistola alla testa.
Il giovane - secondo una prima ricostruzione - dopo un sabato sera trascorso nella vicina Telese Terme, è rientrato a casa all'alba. Ad aspettarlo c'erano i genitori, preoccupati per l'orario. È nata probabilmente una discussione, come accade in tante famiglie. Poi, il giovane è salito nella sua cameretta e, impossessatosi della pistola del padre, un imprenditore conosciuto in zona, ha compiuto il gesto puntandosi l'arma al capo ed sparando un colpo.
Una scena assurda e imprevedibile; in un attimo la disperazione è piombata nell'abitazione del ragazzo. Immediatamente soccorso dai sanitari del 118, il giovane è stato portato prima nell'ospedale "San Pio" di Benevento dove i medici, per la gravità delle condizioni, hanno deciso di trasferirlo in eliambulanza nel reparto di Rianimazione dell'Ospedale del Mare di Napoli, dove è morto.
Sul posto, con i soccorsi, sono arrivati anche i carabinieri di Cerreto Sannita, che hanno sequestrato l'arma, legalmente detenuta dal genitore, e hanno effettuato i primi rilievi per ricostruire l'accaduto. Sconvolti i genitori del ragazzo e il fratello.
Incredulità e stupore in tutta la comunità di San Salvatore Telesino (Benevento) per il gesto estremo del 19enne. Sono ore di angoscia e apprensione per i familiari del giovane, le cui condizioni sono giudicate molto serie. Un aggiornamento sullo stato di salute del ragazzo è atteso per le prossime ore.
"È una vera tragedia. - commenta il sindaco di San Salvatore Telesino, Fabio Romano - La mia comunità e quella di Telese si stringono intorno al dolore dei familiari, persone per bene e stimate. Non ci sono parole. È veramente difficile oggi fare il mestiere dei genitori".