Cremonese, amichevole con l'Udinese e poi la sfida con la Juventus

Domani alle 13 a porte chiuse la squadra di Alvini ospiterà l'Udinese per un test che potrà dire molto sul passaggio al 4-3-1-2

Massimiliano Alvini, allenatore della Cremonese

Massimiliano Alvini, allenatore della Cremonese

Prove generali in vista della ripresa della serie A per la Cremonese, che domani alle 13 ospiterà allo Zini l’Udinese. La partita, che si giocherà a porte chiuse, ma sarà visibile in diretta in chiaro sull’emittente Cremona 1 (canale 19), rappresenta l’ultimo test per la squadra di Alvini che il prossimo 4 gennaio riprenderà il suo cammino con il proibitivo match casalingo con la Juventus (avversario di grande prestigio che i grigiorossi nei venti precedenti interni sono riusciti a battere solo una volta, 1-0, nello storico incontro del 29 aprile del 1923).

Dopo le goleade con le formazioni di serie D, la compagine di mister Alvini ha visto terminare a reti bianche la sfida con i pari grado del Torino ed ora attende nuove indicazioni e, soprattutto, conferme del lavoro svolto durante la pausa (che ha portato il tecnico toscano a puntare sul 4-3-1-2) nell’ultima sgambata del 2022 contro un’Udinese che, a sua volta, attende risposte importanti da questo test, che dovrà chiarire in particolare al tecnico Sottil se la coppia Success-Beto è quella giusta per supplire all’assenza dell’infortunato Deulofeu. In casa grigiorossa la nota dominante di questa amichevole riguarda in modo particolare l’attacco. Un reparto che non solo è rimasto a secco anche con i granata, ma che stenta in modo ormai cronico a costruire il necessario feeling con il gol.

In attesa di novità dal mercato (con l’attaccante Bonazzoli che rimane in pole-position in entrata mentre Radu, Baez e Tsadjout hanno la valigia in mano), che aprirà ufficialmente lunedì 2 gennaio, l’allenatore grigiorosso si attende non solo maggiore equilibrio, ma anche nuova efficacia dallo schema (da nuova protezione alla difesa a quattro con tre centrocampisti a nuova efficacia in avanti con un trequartista a sostegno delle due punte) sul quale ha deciso di puntare per cercare di costruire la rincorsa a quella salvezza che, al momento, dista ben sei lunghezze. Un percorso in salita, che impone alla matricola grigiorossa di trovare sin dal ritorno in campo continuità e risultati. A cominciare, naturalmente, quella sospirata vittoria che finora non ha ancora sorriso alla Cremonese).