La Cremonese sa anche soffrire e gioisce all'ultimo istante

I grigiorossi riescono a fare loro una gara difficile e combattuta con un buon Chievo, trafitto solo al 90' da una saetta di Mogos

La Serie B si ferma

La Serie B si ferma

Cremona, 13 luglio 2020 - Un acuto di Mogos proprio al 90’ permette alla Cremonese di conquistare tre punti pesantissimi contro un Chievo apparso manovriero e ben organizzato. In effetti sono i gialloblù a tenere maggiormente il possesso della palla, ma la squadra di Bisoli, ormai, ha imparato a soffrire, e dopo aver stretto i denti riesce a lasciare il segno nel momento nel quale gli ospiti non possono più rimontare. Nonostante il tour de force di incontri ravvicinati al quale sono sottoposte, le due contendenti partono su buoni ritmi. I gialloblù si mostrano manovrieri e la squadra di Bisoli è costretta a chiudere gli spazi nella fase difensiva. In effetti i primi sussulti sono di marca scaligera con Ceter e Ghiaccherini che provano la battuta a rete, ma il risultato non cambia.

Dopo un insidioso colpo di testa di Garritano ben neutralizzato da Ravaglia, al 5’ giunge la risposta dei grigiorossi con una sventola di Piccolo deviata in calcio d’angolo. Gli ospiti aumentano la loro pressione, ma la difesa della Cremonese è attenta e al 20’ è proprio dei padroni di casa la prima, ghiotta palla-gol della serata, con Kingsley che calcia a rete in bello stile, ma Semper si supera e devia in corner. Dopo un nuovo tentativo di Arini bloccato ancora dal portiere veronese, al 27’ il Chievo torna a farsi pericoloso con l’avanzato Rigione che colpisce di testa da posizione più che propizia, ma non inquadra lo specchio della porta. Torna di nuovo a premere la formazione di Aglietti e al 32’ Garritano cerca la rovesciata vincente, ma l’azione rimane senza esito. Brivido per i grigiorossi al 38’, con Giaccherini che riesce a superare Ravaglia, ma l’arbitro ravvisa un fuorigioco e annulla con decisione la rete. Mister Bisoli non sembra soddisfatto della prova di Kingsley e lo cambia già sul finire del primo tempo con Gustafson, mentre l’ultimo spunto degno di nota prima del riposo è di Piccolo, che però non riesce ad andare oltre un calcio d’angolo. In avvio di ripresa si mette subito in luce il neo-entrato Parigini.

Prima cerca lo spunto personale e poi pennella un interessante cross per Piccolo, ma la difesa scaligera chiude in angolo. La sfida è intensa e molto equilibrata. Le due squadre non si accontentano di un pareggio che servirebbe poco ad entrambe e cercano di trovare lo spunto vincente ma senza riuscire a superare le contrapposte difese. Al 19’ Vignato innesta il turbo e cerca di superare un paio di avversari prima di appoggiare a Zuelli, la cui conclusione viene respinta dall’attento Ravaglia. Rimasto senza esito un calcio di punizione da posizione interessante per i gialloblù, al 27’ la Cremonese cerca di colpire in velocità. Castagnetti serve bene Parigini che, però, cerca a sua volta un problematico lancio verso Mogos e l’azione sfuma.

Passano i minuti, ma le due squadre continuano a darsi aperta battaglia, anche se non riescono a costruire nitide occasioni da rete. Al 35’ rischia così di farsi male da sola la compagine grigiorossa con un azzardato retropassaggio di Mogos che per poco non mette in movimento Djordjevic. Passano 6’ e Zortea si destreggia alla grande su un passaggio di Castagnetti. Supera tre avversari di slancio, ma scocca un tiro centrale che non crea problemi a Semper. Il pareggio a reti inviolate sembra sempre più l’esito inevitabile di un match combattuto e sempre aperto, ma al 45’, sugli sviluppi di un calcio di punizione, Mogos firma un gol tanto bello quanto prezioso che i grigiorossi tengono stretto sino al triplice fischio dell’arbitro, conducendo in porto una vittoria a dir poco dorata. CREMONESE-CHIEVO 1-0 (0-0) Cremonese (4-3-3): Ravaglia 6; Bianchetti 6, Ravanelli 6,5, Terranova 6,5, Zortea 6; Valzania 6, Arini 6 (20’ st Castagnetti 6), Kingsley 6 (41’ st Gustafson 6); Piccolo 6,5 (20’ st Mogos 6,5), Ciofani 6,5 (41’ st Celar sv), Gaetano 6 (1’ st Parigini 6,5). A disposizione: Volpe; Scarduzio; Claiton; Palombi; Cella; Ceravolo. All: Pierpaolo Bisoli 6,5. Chievo (4-3-3): Semper 6,5; Dickmann 6,5, Leverbe 6, Rigione 6, Renzetti 6,5; Garritano 6,5, Zuelli 6 (28’ st Esposito), Di Noia 6 (28’ st Karamoko 6); Vignato 6,5, Ceter 6 (16’ st Djordjevic 6), Giaccherini 6 (41’ st Morsay sv). A disposizione: Nardi; Ivan; Ongenda; Pavlev; Enyan; Grubac; Martires; Cavar. All: Alfredo Aglietti 6,5. Arbitro: Giovanni Ayroldi di Molfetta 6. Reti: 45’ st Mogos. Note: ammoniti: Zuelli; Gustafson; Bisoli (all. Cremonese); Karamoko - angoli: 4-6 – recupero: 1’ e 4’+1’ - la partita si è giocata a porte chiuse.