Brescia-Cesena
Brescia, 21 aprile 2018 - Contro un Cesena chiuso e molto guardingo il Brescia non riesce a mettere a segno la vittoria che avrebbe potuto ipotecare la salvezza. Al termine di un confronto avaro di grosse occasioni ,e due contendenti chiudono così sullo 0-0, un punteggio che fa sicuramente felice la squadra di Castori e un po' meno quella di Boscaglia che ha cercato più a lungo la vittoria ed avrebbe certamente meritato qualcosa di più.
Le Rondinelle affrontano la delicata sfida con i romagnoli con la coppia Torregrossa-Okwonkwo in avanti, mentre Furlan agisce alle loro spalle da trequartista. E' proprio quest'ultima ad offrire a Bisoli la prima palla invitante del match dopo 6', ma Fulignati blocca la sfera. L'ex rossoblù Okwonkwo cerca di mettersi in mostra, ma non trova la giusta giocata e, dopo aver rimediato un'ammonizione, al 14' si vede chiudere lo specchio della porta dai difensori bianconeri. I romagnoli non si rendono pericolosi ed è il Brescia che, pur senza mettere in mostra la necessaria incisività, continua a guidare le operazioni. Il Cesena si affaccia dalla parti di Minelli alla mezzora, ma l'azione sfuma, mentre sul fronte opposto Tonali e Okwonkwo chiamano all'intervento Fulignati. La sfida sale di tono e mentre Gastaldello ferma con bella scelta di tempo Laribi, Bisoli addomestica un buon servizio di Tonali e manda la sfera di poco a lato.
La ripresa si apre nel segno della squadra biancazzurra. E' il 1' quando Ndoj si proietta su una palla vagante nell'area bianconera, ma da ottima posizione non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Scampato il pericolo, la compagine cesenate risponde con un tentativo di Vita, che però viene fermato fallosamente da Gastaldello. Le occasioni da rete tardano a farsi ammirare e bisogna attendere al 21' per assistere ad una scivolata di Torregrossa che per poco non arpiona un assist di Furlan su punizione. Minelli e Fulignati sono chiamati a svolgere lavoro di ordinaria amministrazione e le due difese chiudono tutti gli spazi. Al 28' il Brescia inserisce Caracciolo e cerca di radunare le forze per il serrate finale. Ci prova così Bisoli che per due volte va vicino al vantaggio, mentre al 40' Perticone riesce a impedire il tocco risolutore a Gastaldello sugli sviluppi di una sventola di Torregrossa respinta da Fulignati. Il finale vede Caracciolo diventare il punto di riferimento della pressione biancazzurra, ma dopo 6' di recupero il triplice fischio dell'arbitro sancisce il definitivo pareggio che obbliga il Brescia a continuare a camminare per raggiungere il traguardo-salvezza.
