Sorpresa sul treno dalla Svizzera con documenti falsi: è la cognata di Marcell Jacobs

Nei guai Patricia Daza, 37 anni. E' stata bloccata dalla Guardia di Finanza alla stazione di Chiasso: ha disatteso il divieto di allontanamento dalla provincia di Alessandria

Marcell Jacobs

Marcell Jacobs

Brescia, 3 novembre 2021 - La cognata del velocista olimpico Marcell Jacobs è stata fermata con documenti falsi perché non suoi nella borsetta. Nei guai è finita Patricia Daza, ecuadoregna di 37 anni che abita a Novi Ligure, provincia di Alessandria. È la sorella maggiore della 27enne Nicole Daza, compagna e promessa sposa del coetaneo Marcell Jacobs, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo nei 100 metri piani e della staffetta 4X100 e recordman azzurro, a cui tra l’altro è spettato l’onore di portabandiera alla cerimonia di chiusura della 32esima edizione dei Giochi disputati nella terra del Sol Levante.

La cognata del centometrista è stata intercettata sabato intorno a mezzogiorno dai militari della Guardia di finanza comaschi mentre tentava di rimpatriare in treno dalla Svizzera, dove non avrebbe potuto mettere piede: sta infatti terminando di scontare una pesante condanna per diversi reati contro il patrimonio, tra cui furti, e su di lei pende un divieto di allontanarsi dalla provincia di Alessandria dove risiede. È stata fermata durante la tappa alla stazione internazionale di Chiasso. Ai finanzieri che le hanno chiesto la carta d’identità ha esibito in documento che non li ha convinti, perché foto e generalità non coincidevano.

Lei inizialmente ha provato a negare a oltranza l’evidenza, dal fondo della sua valigia durante la perquisizione è però poi spuntata la sua vera carta d’identità, con foto, nome, cognome e tutti gli altri dati, questa volta giusti. E così è bastata una veloce verifica al terminale per scoprire i precedenti penali della 37enne cognata del campione olimpico e soprattutto il divieto di "espatrio" dalla provincia di Alessandria di cui è gravata. Messa alle strette non ha potuto che confessare, rivelando inoltre di essere cognata di Marcell Jacobs, probabilmente l’atleta italiano dell’ultimo periodo più famoso. La parentela acquisita con il poliziotto più veloce al mondo non le ha comunque permesso di scappare da una denuncia a piede libero per sostituzione di persona. Ha già provveduto comunque a nominare un proprio legale di fiducia. Il viaggio andata e ritorno in Svizzera, di cui non si conosce il motivo, le è valso inoltre una segnalazione ai giudici del Tribunale di sorveglianza per aver infranto l’ordine di non lasciare la provincia di Alessandria e potrebbero imporle provvedimenti più restrittivi.