La ciclabile del Garda parla tedesco con il milionesimo attraversamento

Ellen Mankel, da tre anni affezionata a Limone, è stata premiata sul "percorso più bello d’Europa"

La turista premiata dal vicesindaco Franceschino Risatti

La turista premiata dal vicesindaco Franceschino Risatti

Limone del Garda (Brescia) - Sulla ciclabile del Garda ci era già passata diverse volte nel corso delle vacanze che, da tre anni a questa parte, trascorre col marito a Limone. Ieri, alle 9,50, la passeggiata sulla pista a sbalzo sul Garda è valsa però alla signora Ellen Mankel, tedesca, la ‘conquista’ del titolo del milionesimo visitatore registrato dal contatore di passaggi, con tanto di omaggio di targa in ceramica e cena per la famiglia in uno dei locali di Limone. A premiarla, il vicesindaco, Franceschino Risatti, che quella ciclopista, considerata la più bella d’Europa, l’ha inaugurata da sindaco tre anni fa. "Siamo molto soddisfatti – spiega – è un grandissimo risultato. Questa ciclopedonale ha destagionalizzato molto il turismo". Nel Comune quest’anno si conta di superare il milione di presenze, tra italiani e stranieri. Tutto a Limone è pensato per rispondere alla domanda turistica, su cui si regge l’economia del paese con i suoi 1.200 abitanti. "Abbiamo 1600 posti auto, 900 interrati al coperto, 98 alberghi, 3mila persone che lavorano nel settore".

Quest’anno però si fatica anche qui a trovare personale. "Mancheranno circa mille lavoratori, non c’è un’attività che non abbia dei posti scoperti. A giugno, c’è chi è stato costretto a fare le chiusure, cosa mai successa, perché non c’era personale. Non si sa a chi rivolgersi, agli annunci sui giornali non risponde nessuno, i navigator non sappiamo dove siano". Eppure, si diceva, il lavoro non manca, a maggior ragione ora con la ciclabile. "Ha portato ad un incremento del turismo del 20%. Consideri che siamo arrivati al milione di passaggi in 2 anni e mezzo, compreso l’anno di Covid", sottolinea Risatti. Il vicesindaco si augura che, alla luce di questi numeri, si accelerino le pratiche per realizzare l’intera ciclovia che, nel progetto finale, dovrebbe essere un anello lungo tutto il Garda. Per ora, il pezzo di Limone corre per 2 km da Capo Reamol fino al confine con il Trentino, dove inizia a muoversi qualcosa.